La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Lunedì 14 luglio 2025

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

La sindaca contesta la Consulta dei quartieri: “Cuneo è antifascista: un’offesa grave il post pubblicato”

Sulle pagine social della Consulta dei Quartieri e delle Frazioni di Cuneo era comparso il 6 luglio un post, poi cancellato che paragonava la campagna di comunicazione sui progetti Pnrr, alla propaganda fascista

Cuneo

La Guida - La sindaca contesta la Consulta dei quartieri: “Cuneo è antifascista: un’offesa grave il post pubblicato”

Sulle pagine social della Consulta dei Quartieri e delle Frazioni di Cuneo era comparso il 6 luglio un post, poi cancellato che paragonava la campagna di comunicazione sui progetti Pnrr, con il contestato foglio di comunicazioni arrivato in tutte le buche delle lettere dei cuneesii, alla propaganda fascista.
Nell’incontro avuto tra l’Amministrazione comunale e il direttivo della Consulta, un lungo incontro che ha affrontato tanti temi legati ai rapporti tra Comune e Comitati di quartieri e sulla vita di città e frazioni,  duro è stato l’intervento della sindaca Patrizia Manassero al presidente Antonio Merlino, e ai vicepresidenti Giovanni Beltramo, Claudio Giuseppe Migliore e Simone Borio.

Un’offesa grave e vergognosa – ha detto la sindaca – per un’Amministrazione e una città convintamente antifascista come la nostra. Inopportuna, perché il PNRR ci obbliga a comunicare quanto si sta facendo con i fondi ricevuti, e non parliamo di aria fritta ma di ciò che sta avvenendo concretamente. Ad esempio, restituiremo oltre 130 unità abitative a persone fragili e ai giovani, una cosa che non avveniva da tanti anni. Interventi che, tra l’altro, abbiamo condiviso ampiamente in passato con i Comitati e con i cittadini e continuiamo tutt’ora a farlo”.
Anche sulla questione delle cifre spese per la comunicazione contestate dal consigliere Giancarlo Boselli sindaca e assessori hanno specificto: “Le somme spese in comunicazione, inoltre, sono una minuscola parte rispetto agli oltre 60 milioni di euro ottenuti con i finanziamenti europei e sono pubbliche da tempo”. La contestazione sulla comunicazione è arrivata anche alla riconsegna da parte di diversi cittadina dell’opuscolo avvenuta simbolicmente nei giorni scorsi in piazza Europa.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente