I danni del maltempo in montagna si fanno ancora sentire, dopo la tempesta del 30 giugno che ha causato la chiusura del Colle della Maddalena: il maltempo ha provocato gravi danni alla rete sentieristica che interessa il nodo Oronaye, testata valli Maira e Stura, monte Scaletta, laghi Roburent. Nell’area (indicata nella cartina diffusa dal Cai cuneese) le piogge di eccezionale intensità hanno determinato frane ed erosioni per cui alcuni tratti di sentieri risultano al momento non percorribili o comunque pericolosi. “Prima di iniziare traversate è importante informarsi in sede locale presso i Comuni o i rifugi”, raccomanda il Cai.