Divieto assoluto ai titolari di esercizi pubblici ed ai venditori ambulanti di somministrare e vendere per asporto bevande in bottiglie e recipienti di vetro. La somministrazione deve avvenire in bicchieri di carta o plastica nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione.
Divieto assoluto divieto a chiunque di introdurre e consumare bevande in bottiglie e recipienti di vetro, anche già in proprio possesso, nell’area interessata dalla manifestazione (esclusi eventuali fornitori diretti agli esercizi di somministrazione).
Divieti che debbono essere applicati a tutte le aree pubbliche interessate dallo svolgimento degli eventi, con conseguente presenza di persone su aree pubbliche a qualsiasi titolo ed a tutti gli esercizi di somministrazione, agli esercizi pubblici ed ai venditori ambulanti, ad esclusione del caso in cui la somministrazione ed il conseguente consumo avvengano all’interno dei locali o nelle aree pubbliche esterne di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate.
Pugno dura del sindaco di Paesana Emanuele Vaudano che sino alle ore 24 di martedì 15 luglio, giorno in cui si concluderanno i festeggiamenti in onore di San Giuseppe Patrono ha emesso una specifica ordinanza con la quale proibire la vendita ed il conseguente consumo su area pubblica di bevande in recipienti di vetro che, associati al contesto ambientale ed all’euforia collettiva, possa o far registrare l’uso improprio degli stessi con la conseguente non corretta dispersione, nelle aree di consumo e nelle immediate vicinanze, di un elevato numero di recipienti di vetro i cui frammenti, in caso di rottura, costituiscano serio pericolo per l’incolumità delle persone.
Preoccupazione del primo cittadino è anche quella che il fenomeno dell’abbandono, dopo l’uso, di contenitori di bevande o recipienti in vetro, che spesso finiscono per essere rotti per varie cause e lasciati sparsi al suolo, possa recare danno al decoro cittadino e costituisca un pericolo per i passanti, rendendo inoltre difficoltose le operazioni di pulizia da parte del personale addetto, costituendo, oltretutto, potenziali strumenti di difesa o offesa sia interi che ridotti in frantumi e che che bottiglie e recipienti di vetro possano essere utilizzate durante la festa per danneggiamenti alle cose ed alle persone e creare problemi a discapito della sicurezza pubblica, nonché per generare paura e disordine.
