I Carabinieri della Compagnia di Alba hanno effettuato otto arresti e una dozzina di denunce negli ultimi due mesi, risultati di un’intensificazione dei controlli e dei servizi preventivi, per il contrasto dell’illegalità diffusa.
“Quattro sono gli arresti – si legge in una nota diffusa oggi (sabato 12 luglio) dai militari dell’Arma albese – compiuti dalle Stazioni di Govone, Corneliano d’Alba e dall’Aliquota Radiomobile circa il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti di tipo cocaina operati nei confronti di giovani albanesi. I giovani arrestati sono fra i 21 ed i 33 anni. I riscontri sono avvenuti principalmente durante i controlli alla circolazione stradale. Le relative perquisizioni personali, veicolari e successivamente domiciliari hanno permesso di rinvenire complessivamente quarantuno dosi di cocaina dal peso complessivo di 34 grammi, materiale atto al confezionamento, nonché 4850 euro contanti verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Per i quattro arrestati è stato disposto il giudizio direttissimo. Date le attuali quotazioni della cocaina l’eventuale vendita avrebbe fruttato circa 3.000 euro complessivi.
Durante i servizi preventivi sono stati altresì tratti in arresto, in Alba:
– due italiani rispettivamente classe 1970 e 1982 residenti a Torino per furto aggravato in quanto dopo aver rotto le placche antitaccheggio di un supermercato, si impossessavano di otto bottiglie di vino pregiato dal valore di 4000 euro. Al termine del rito direttissimo è stato disposto l’obbligo di dimora nel Comune di Torino;
– un cittadino georgiano classe 1999 per furto aggravato aver rubato prodotti per la cura della persona dal valore di 1.140 euro;
– un cittadino marocchino classe 1983 per rapina, poiché, dopo aver asportato generi alimentari di modico valore unitamente ad un connazionale classe 1986, denunciato per furto aggravato, tentava di guadagnarsi la fuga spintonando la cassiera del supermercato.
Sono stati denunciati al termine di indagini scaturite da interventi delle pattuglie del territorio:
– quattro soggetti di origine maghrebina per rissa aggravata e porto di oggetti atti ad offendere per i fatti commessi presso la Stazione Ferroviaria di Alba in data 30.04.2025;
– cinque soggetti africani di cui un italiano di origine straniera per rissa aggravata per gli episodi avvenuti il 15 giugno. Per i soggetti partecipanti alla rissa è stato richiesta alla competente Questura di Cuneo l’emissione della misura di prevenzione del Daspo Willy;
– due giovani africani per ricettazione, per aver avuto in loro possesso a seguito di perquisizione un telefono cellulare e una carta di credito, risultati provento di furto.
Tre inoltre gli ordini di allontanamento dalla Stazione Ferroviaria di Alba intimati nel corso di servizi coordinati dalle Stazioni CC di Monesiglio e Neive nei confronti di tre stranieri sanzionati per ubriachezza molesta in pieno pomeriggio”.