
Stazione di Cuneo (Foto Giorgio Bernardi)
Nell’ambito dell’approvazione del Disegno di Legge 81 “Variazione del bilancio di previsione finanziario 2025-2027” della Regione Piemonte il Consiglio Regionale ha votato unanimemente a favore dell’Ordine del giorno depositato dal consigliere Claudio Sacchetto che richiede di ripristinare le corse dei treni delle 4.19 e delle 23.35 sulla tratta Cuneo-Torino soppresse nel periodo Covid e mai riattivate.
La Giunta regionale, ha detto Sacchetto, ha assicurato la volontà di riattivare i due collegamenti ferroviari sulla tratta Torino-Cuneo, soppressi durante l’emergenza Covid-19: il treno serale delle 23.35 in partenza da Torino e quello mattutino delle 4.19 da Cuneo. L’annuncio è arrivato dall’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, in risposta alla interrogazione della consigliera regionale Giulia Marro.
Lo studio di fattibilità tecnico-economica predisposto dalla Regione prevede un costo stimato per il ripristino annuale di questi servizi si aggirerebbe intorno ai 945.000 euro.
“Questo Ordine del Giorno approvato all’unanimità, che diviene espressione politica di tutto il Consiglio regionale – sottolinea Sacchetto – rafforza e velocizza il percorso impegnando la Giunta regionale a prevedere negli obiettivi dei bilancio legati ai trasporti di rifinanziare le due corse tra Cuneo e Torino permettendo di ritornare al numero di corse del periodo pre-Covid nel più breve tempo possibile. Mi piace sottolineare la sinergia su questo argomento con la collega Giulia Marro che ha avuto la bontà di sottoscrivere questo mio Odg, un bell’esempio di collaborazione nell’interesse dei cittadini”.