
(foto Agensir)
La Presidente Meloni ha scomodato gli antichi romani per spiegare le ragioni del salto nella corsa agli armamenti. “Si vis pacem para bellum”, ha detto la Presidente del Consiglio in Senato. Tuttavia, le prime valutazioni che si possono formulare sull’impegno, entro i prossimi dieci anni, a portare la spesa militare dal 2% al 5% del PIL, non depongono a favore della avvedutezza della decisione.
La prima considerazione, la più banale, è che
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