Domenica 29 giugno, dopo una lunghissima pausa, tornerà finalmente ad aprirsi il vecchio portone centrale che dà accesso al santuario votivo di San Chiaffredo di Crissolo, meta ogni anni di migliaia di fedeli e pellegrini, parecchi dei quali in qualche modo “toccati” da uno dei tantissimi quadri votivi esposti al suo interno.
La giornata di apertura stagionale prevede, alle ore 11, la celebrazione della Messa solenne.
L’apertura sarà preceduta il sabato sera da un concerto dei Polifonici del Marchesato, che coinciderà con l’inizio dei lavori al tetto della canonica, posta a lato del santuario.
Quest’anno il santuario di San Chiaffredo si potrà fregiare – dal 29 giugno al 28 settembre – di chiesa giubilare della diocesi di Saluzzo, il che vuoi dire che per l’intero periodo di apertura sarà possibile beneficiare dell’indulgenza plenaria per l’Anno Santo, secondo le condizioni e le modalità previste per le altre chiese giubilari, varcando la Porta Santa.
Nell’attesa che ad inizio agosto arrivi a dare manforte il sacerdote egiziano Francis Romany, rettore del seminario copto-cattolico de Il Cairo, la Messa durante l’intero mese di luglio verrà celebrata soltanto nelle giornate festive, alle 11 e alle 16, mentre ad agosto – grazie alla presenza di don Romany – la celebrazione avverrà anche nei giorni feriali.
