Nel giorno in cui si guarda al Tenda e alla riapertura del collegamento tra Italia e Francia, sul fronte della mobilità tra Piemonte e Liguria e tra i due Paesi si registra la soddisfazione del mondo produttivo per la revoca dell’ordinanza di divieto al transito di mezzi pesanti da parte del Comune di Pornassio, lungo la statale 28 che collega la valle Tanaro alla Liguria. Il provvedimento era scattato a metà giugno, a firma del sindaco Vittorio Adolfo, e vietava il transito a tutti i tir e mezzi pesanti in direzione Imperia e, al contrario, verso la provincia di Cuneo. Torna dunque la situazione determinata dall’ordinanza del 2023, per la quale in quel tratto stradale sono esclusi dal divieto gli autoarticolati e gli autotreni che esercitano trasporti commerciali (carico e scarico merci) con partenza e arrivo nelle due province. “Un risultato fondamentale per le attività economiche dei due territori ottenuto grazie al pressing dei due prefetti di Cuneo Mariano Savastano e di Imperia Valerio Massimo Romeo, delle istituzioni territoriali e alla mediazione di Confartigianato Piemonte e Confartigianato Cuneo”, si legge in una nota diffusa oggi (venerdì 27 giugno) dall’associazione di categoria.
“Essere riusciti a far rimuovere lo stop al transito dei mezzi pesanti sulla Statale 28 del Colle di Nava – secondo Giovanni Rosso, presidente di Confartigianato Trasporti Piemonte – rappresenta certamente una buona notizia, ma gli autotrasportatori necessitano di certezze e non possono essere lasciati in balia di provvedimenti estemporanei da parte delle singole amministrazioni locali. Occorre mettere mano seriamente al progetto del Traforo Armo-Cantarana per dare prospettive serie alle imprese e ai lavoratori e soprattutto per evitare nuove situazioni che potrebbero metter a rischio isolamento il Piemonte rispetto a Liguria e Francia”.