Giancarlo Boselli, capogruppo degli Indipendenti, lancia l’allarme sui conti del Comune in vista della discussione e approvazione della delibera sulla verifica della salvaguardia degli equilibri del bilancio 2025-2027 dell’ente, prevista nel prossimo consiglio comunale convocato per lunedì 23 e martedì 24 giugno.
“Mercoledì non abbiamo partecipato alla Commissione di Bilancio perché i documenti in discussione sono arrivati solo il giorno prima ed era impossibile prenderne visione – scrive il capogruppo degli Indipendenti nella sua nota – Abbiamo cominciato a farlo e nella delibera importantissima che sarà discussa lunedì in Consiglio Comunale “Verifica della salvaguardia degli equilibri del bilancio 2025 – 2027 abbiamo trovato due belle sorprese. La prima è un disequilibrio della gestione corrente con un disavanzo presunto di circa 1.090.000 euro, dovuto principalmente alle spese energetiche, a quelle informatiche e a quelle sociali oltre al ripristino del Fondo di riserva per far fronte alle spese urgenti (Fondo sul quale avevamo già puntato i riflettori e chiesto il dettaglio notando un incremento eccessivo ed anomalo della spesa). Il disavanzo è in parte compensato dalle maggiori entrate correnti ma restano 700.000 di sbilancio che devono essere sistemati e corretti. Nulla di grave per carità ma certo un segnale che non va ignorato anche perché la sorpresa numero due, quella davvero preoccupante è la conclusione a cui arriva il responsabile del servizio finanziario, il dottor Carlo Tirelli dirigente equilibrato e di grande esperienza che gode della nostra totale stima.
È uomo che usa le parole con grande attenzione, non una di più, meglio una di meno.
Scrive infatti: “La preoccupazione già espressa da due anni a questa parte, sulla necessità di implementare una politica di effettivo contenimento dei costi della gestione corrente, in assenza della quale sarà impossibile nel futuro più prossimo, predisposizione ed approvazione di un bilancio di previsione attendibile e veritiero”. Lunedì in aula entreremo nel merito”.