Il Comune e Paysage Editore lanciano una consultazione aperta a tutti per scegliere il nome nuovo per l’area dell’ex caserma Montezemolo, dismessa dal Demanio, dove sono in corso i lavori per riqualificare gli oltre 30.000 metri quadrati disponibili destinati a diventare una grande area aperta alla città, con spazio per eventi e manifestazioni. La consultazione si apre oggi, mercoledì 18 giugno, con un questionario accessibile a tutti su questo sito.
Cinque le proposte tra cui scegliere: Montezemolo Agorà Verde (Mave), Montezemolo Officina Verde (Move), Bosco Urbano Montezemolo (Bum), Montezemolo Verde (Move), Arena Montezemolo.
“Da questa scelta condivisa – spiega il Comune in una nota – comincia la campagna di comunicazione, curata da Paysage Editore, per raccontare la rigenerazione di uno spazio che sarà restituito ai cittadini, nuovo nella destinazione e anche nel nome”.
La caserma è intitolata a Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo (1901–1944), ufficiale dell’Esercito Italiano, medaglia d’oro al valor militare alla memoria, uomo coraggioso che si impegnò nella Resistenza durante la II Guerra Mondiale. “Si è scelto di mantenere il ricordo di questa figura importante per la storia della città, ma, accanto a questo, connotare la vocazione e la destinazione che avrà questo spazio. Le proposte guardano quindi al futuro: un altro pezzo di polmone verde sarà a disposizione di tutti, in un’area in cui si potranno realizzare una molteplicità di attività culturali, sportive, ricreative (da qui l’uso di termini come agorà o officina o arena)”.
Oltre a scegliere il nome, il formulario prevede alcune semplici domande; la compilazione occupa meno di un minuto ed è anonima. Il sondaggio è parte integrante del piano di comunicazione messo in campo da PAYSAGE per conto delle imprese Balaclava Srl eMassucco Costruzioni Srl, affidatarie dei lavori tramite procedura di gara.
“Abbiamo deciso di partire dalla ricerca di un nuovo nome nella campagna di comunicazione della riqualificazione di questo spazio. Abbiamo tanti ex-luoghi in città che si sono di nuovo riempiti di vita, ed è giusto che questo si traduca anche nel nome. Invito tutti e tutte ad esprimersi sulle proposte, in modo da poter trovare insieme il nome che ci pare più adeguato per questo spazio, che sarà allo stesso tempo una nuova area ricreativa, un polmone verde di nuovo frequentabile, un collegamento tra zone della città. Cuneo si trasforma grazie al contributo di tutti”, ha dichiarato la sindaca Patrizia Manassero.
“I lavori alla ex-caserma sono partiti da qualche settimana – commentano gli assessori Alessandro Spedale e Sara Tomatis – Sarà possibile per tutti capire che cosa avverrà con questa riqualificazione, come era già stato con Parco Parri, grazie a un percorso, che si svilupperà nei prossimi mesi, attraverso materiali informativi e contenuti dedicati sui canali social e su un apposito sito internet. L’obiettivo è che più persone possibili possano essere raggiunte dal racconto e così sentire questo nuovo spazio, parte della città, a loro disposizione”.
Nella foto un’immagine del render progettuale.