Anbima festeggia settant’anni, e lo fa con una serie di eventi che metteranno al centro la musica popolare e bandistica, espressione autentica della cultura e dell’identità territoriale. A partire dal raduno di Cuneo in programma sabato 21 giugno, evento centrale dei festeggiamenti.
Con l’orgoglio di rappresentare e valorizzare le bande musicali, i gruppi di majorettes, i cori e i complessi strumentali che ad essa aderiscono, e che animano la vita culturale e sociale del Paese. Solo in Piemonte sono ben 260 le associazioni aderenti, per un totale di 11.324 soci.
Dalle 10 alle 12 sono previste le esibizioni di gruppi musicali e corali nelle vie del centro cittadino, mentre alle 15 inizierà la sfilata degli oltre 1.000 musicisti provenienti dalle bande di tutto il Piemonte. Il percorso si snoderà lungo piazza della Costituzione, corso Nizza e piazza Galimberti, dove alle 16.30 è programmata l’esibizione dei gruppi. Alle 17.30 prosecuzione del carosello in via Roma e piazza Virginio. Qui alle 18.30 è si terrà il concerto della Banda Musicale Giovanile del Piemonte.
“Dal 1955 lavoriamo con dedizione per promuovere la musica popolare e bandistica – spiegano i responsabili della presidenza regionale – sostenendo la formazione, la crescita artistica e l’inclusione delle nuove generazioni.
Il nostro impegno è stato ed è quello di preservare una tradizione preziosa, mantenendola viva e attuale, grazie alla dedizione di musicisti, maestri, dirigenti e volontari che con il loro talento e la loro passione, contribuiscono ogni giorno a diffondere la bellezza della musica.
Guardiamo al futuro con entusiasmo, pronti ad affrontare nuove sfide, a innovare e a continuare a essere un punto di riferimento per tutte le realtà musicali del nostro territorio. Anbima ha recentemente ottenuto il riconoscimento di Rete Associativa Nazionale del Terzo Settore, confermandosi leader nazionale per la musica popolare e bandistica.
Un anniversario dunque che è il simbolo di un percorso fatto insieme, di armonia e di collaborazione, di un’eredità culturale che vogliamo custodire e far crescere ancora, grazie al contributo di tutti coloro che hanno reso possibile e continuano a rendere possibile questa straordinaria storia”.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune di Cuneo, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e della Presidenza del Consiglio della Regione Piemonte.
