Si è conclusa con la marcia guidata da Galirò che ha coinvolto grandi e piccini, la 3ª edizione della “Festa della Nascita: una giornata per crescere insieme” che si è svolta domenica 15 giugno a Cuneo. Una giornata speciale, vissuta all’insegna del motto di questa edizione “insieme e lentamente”, che ha animato l’assolata (forse fin troppo) piazza Virginio e il complesso Museale di San Francesco. Coordinato dalla Biblioteca 0-18, nell’ambito del progetto Cultura 0/6: crescere con cura, l’evento rappresenta la conclusione del percorso di coprogettazione che ha unito cultura, sociale, educazione e sanità nel corso del primo semestre dell’anno, una collaborazione che ha permesso di coinvolgere oltre 40 realtà pubbliche e private che hanno costruito “dal basso” un programma per grandi e piccini.
La giornata della Festa della nascita rappresenta l’esito del lavoro di co-progettazione della comunità di pratica del progetto Cultura 0/6: crescere con cura che, tra gli altri, vede coinvolti oltre al Comune di Cuneo (settori cultura e socio-educativo), l’ASL CN1, l’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, il Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese, il Sistema Infanzia e il Coordinamento Pedagogico Territoriale. La Festa rappresenta infatti un dispositivo di collaborazione che vuole stimolare nel tempo la definizione di un sistema integrato in grado di mettere a fattore comune esperienze e punti di vista di tutti i soggetti che operano sul territorio in riferimento al target 0-6 nei settori cultura, sociale, educazione e salute. Costruire una comunità di pratica in grado di generare “ben essere” nei bambini e nelle famiglie agendo su diverse sfere, secondo un approccio bio-psico-sociale capace di comunicare la stretta relazione che unisce cultura e benessere. Al centro del progetto sta infatti la consapevolezza che vivere la bellezza fa bene ai bambini, a chi si cura di loro, alla relazione e quindi alle comunità.
Proprio sui valori e sulle competenze della comunità di pratica che agisce nel progetto è stato sviluppato il programma con momenti di approfondimento dedicati a genitori e futuri genitori, laboratori creativi per i più piccoli e molte attività continuative che hanno permesso alle famiglie di fare esperienze di diverso genere. Alcune fondamentali novità di quest’anno vanno ricordate: lo Spazio Quiete dove le operatrici della cooperativa Momo si sono messe a disposizione delle famiglie per l’accompagnamento di bambini neurodivergenti, lo Spazio coccole, un angolo tranquillo dove i genitori hanno potuto dedicarsi all’allattamento ed all’accudimento dei piccolissimi accompagnati dall’Associazione Mondo Doula, l’area passeggini dove le famiglie hanno potuto lasciare il passeggino per godersi la Festa in tranquillità. È stata una giornata speciale vissuta all’insegna del motto “insieme lentamente” e l’occasione per tutti i presenti di scoprire i tanti presidi attivi sul territorio legati a cultura, sociale, educazione e sanità. Sono state illustrate le prossime proposte del progetto, che continuerà a lavorare sul territorio del Sistema Bibliotecario Cuneese in continuità con il percorso sviluppato nel corso degli ultimi anni.
Otre 200 le operatrici e gli operatori che con il loro entusiasmo e la loro competenza hanno permesso di realizzare la giornata e le famiglie che hanno partecipato. Un ringraziamento fondamentale va alla Fondazione Compagnia di San Paolo che sostiene il progetto Cultura 0/6: crescere con cura.
Da parte dell’amministrazione, sono la sindaca Patrizia Manassero, insieme all’assessora alla cultura Cristina Clerico e all’assessora ai servizi sociali e ai servizi scolastici Paola Olivero a commentare il successo della manifestazione: “La Festa della nascita è una novità recente che crediamo sia un momento prezioso da coltivare perché offre la possibilità di far conoscere la ricchezza di proposte e realtà legate alla fascia 0-6 che sono sul nostro territorio. Per un verso è importante questa visione congiunta di Amministrazione e rete delle realtà locali nell’unire cultura e servizi alla cura, un’innovazione che crediamo vincente. Per altro verso, chi accompagna giovani vite ha bisogno di sapere di poter contare su una rete di servizi e possibilità a 360° per far crescere bene i propri figli e figlie. In un tempo di importanti sfide demografiche, è cruciale rafforzare un tessuto cittadino che – nella sinergia tra i diversi attori coinvolti – sia accogliente per chi si affaccia alla vita. Continueremo in questa direzione”.
Dicono gli organizzatori: “Volevamo che la Festa della nascita fosse una giornata per crescere, una domenica lenta da vivere insieme e così è stato. Tantissime famiglie hanno trascorso con noi la giornata all’insegna della curiosità, del confronto e della condivisione. Arte, lettura, musica, danza, teatro, salute, cura, educazione: tanti mondi da scoprire, per essere davvero comunità. Grazie a tutti i piccoli e i grandi che sono stati con noi e a tutti gli operatori che con grande passione hanno reso possibile questa giornata”.