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Martedì 17 giugno 2025

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Parcheggio di testata da 449 posti sul lato Stura della città, ecco il progetto

Presentato il progetto del parcheggio di testata al Campidoglio, con accesso dal ponte vecchio. Previsto anche un collegamento con ascensore con la città, ma per il momento non ci sono le risorse. In alternativa sarà servito con la navetta

Cuneo

La Guida - Parcheggio di testata da 449 posti sul lato Stura della città, ecco il progetto

Avrà una capienza di 449 posti gratuiti (ampliabile di altri 180 posti in futuro) e sarà realizzato su un’area di circa 19.000 metri quadrati il parcheggio di testata, a raso, che il Comune intende costruire sul lato Stura della città sul terreno nell’area alle basse di Stura, tra il ponte vecchio e il ponte nuovo, un tempo chiamata “Campidoglio”.

I costi (1,9 milioni di euro) e i tempi

Il progetto di fattibilità tecnico-economica è stato presentato lunedì 16 giugno in Municipio alle commissioni comunali competenti, nella seduta presieduta da Alessia Deninotti (Cuneo Solidale Democratica), proprio nel giorno del “compleanno” dell’ascensore inclinato sull’altro lato della città, inaugurato il 16 giugno del 2009, tra il parcheggio dello Stadio del nuoto e il centro città.

Il costo previsto per l’intervento è di circa 1.900.000 euro, di cui 1.530.000 euro per i lavori, finanziati con fondi comunali (al momento nel bilancio comunale la voce relativa al parcheggio è per il momento finanziata con i fondi da alienazioni). I tempi: previsti circa 6 mesi per concludere l’iter progettuale e circa 15 mesi per i lavori.

Accesso, navetta e ascensore

L’acceso al parcheggio avverrà direttamente dalla rotonda del ponte vecchio all’ingresso della città, tramite il deposito di Bus Company, mentre non sarà possibile accedere, o uscire, dalla parte opposta su via Borgo nuovo.

Previsto anche un collegamento meccanizzato (ancora da progettaree) per far fronte al dislivello, come avviene sul lato Gesso per il parcheggio nell’area dello Stadio del Nuoto, ma non inclinato (nella foto un’ipotesi), anche per rendere più agevole la realizzazione e meno costosa la gestione, con un successivo alzata e collegamento pedonale. Bocciata invece, dal punto di vista tecnico, l’ipotesi di scale mobili. Per il momento però per questo intervento non ci sono le risorse e quindi, in alternativa e in attesa dell’ascensore, il parcheggio sarà collegato tramite navetta come già avviene attualmente per il parcheggio del cimitero.  “Con le risorse oggi a disposizione – ha spiegato l’assessore alla Mobilità, Luca Pellegrino – non è possibile realizzare il collegamento meccanizzato. Stiamo però facendo dei ragionamenti con la Regione e con l’Agenzia della Mobilità Piemontese per finanziare questo collegamento meccanizzato come sostitutivo del Tpl. Stiamo lavorando perché venga finanziato e sia possibile realizzarlo unitamente al parcheggio”.

Parcheggio a raso, pavimentazione permeabile

L’impostazione del parcheggio, ha spiegato il progettista, Paolo Ferrero, è quella del parcheggio realizzata al NUoVO. Gli stalli di sosta saranno a raso. L’area destinata a parcheggio sarà di circa 7.000 metri quadrati di area asfaltata, circa 10.000 metri quadrati di area a parcheggio permeabile in detrito stabilizzato e circa 3.500 metri quadrati di aree verdi con delle alberature. Previsti anche camminamenti pedonali di collegamento con la viabilità esistente, illuminazione pubblica da parcheggio e il recupero delle ripe nell’area interessata.

“Questo è un intervento sicuramente importante, già previsto nel Pums – ha detto l’assessore alla Mobilità, Luca Pellegrino – Oggi è il compleanno dell’ascensore inclinato e sappiamo tutti quanto è utilizzato quel parcheggio nel lato Gesso dalle piscine che consente di arrivare in modo facile e semplice in centro città. Quello che vogliamo sul lato Stura è realizzare un sistema simile, con l’accesso al parcheggio direttamente dal ponte vecchio, tramite l’attuale deposito pullman della Bus Company. C’è già una strada che è di proprietà della Bus Company con la quale stiamo facendo ragionamenti per avere il passaggio che permetterà di accedere al parcheggio direttamente dalla rotonda al fondo del ponte vecchio. Il parcheggio si dividerà in due aree: una più vicina al parcheggio della Bus Company, e poi una seconda area già di proprietà del Comune. Ad oggi il progetto prevede 449 posti auto che possono essere facilmente ampliati di ulteriori 180 unità nel caso si rendesse necessario”.

Saranno presenti anche alcuni posti a parcheggio per camper, oltre ai parcheggi per disabili dislocati perlopiù nella parte vicina a dove è previsto l’ascensore. Il parcheggio è inserito nel Piano Periferie nell’ambito dell’intervento di riqualificazione di piazza Europa in cui era inizialmente previsto un intervento di mobilità con la realizzazione del parcheggio interrato. “Nel momento in cui è stato stralciato il parcheggio sotto la piazza – ha sottolineato l’assessore Luca Pellegrino – la parte di mobilità è stata spostata nella realizzazione di questo parcheggio”.

Per quanto riguarda invece l’acquisizione dei circa 10.000 metri quadrati di terreni di proprietà privata coinvolti nell’intervento è stata avviata la procedura di “accesso ai fondi” e di trattativa per l’acquisizione dei terreni (di tipo agricolo ma con una minima possibilità edificatoria). “Si aspetta di avere il progetto definitivo per avere la metratura complessiva. La valutazione è di 9 euro al metro quadrato” hanno spiegato l’assessore al Patrimonio, Alessandro Spedale, e la dirigente comunale del settore, Anna Bertola.

Opposizione e maggioranza

Dai consiglieri di opposizione, Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia) ha chiesto di “pensare a limitare il più possibile il consumo di suolo in fase di progettazione esecutiva, pensando anche alle alberature”, Franco Civallero (Forza Italia) ha ribadito la sua posizione contraria all’intervento: “Non abbiamo preso in considerazione aree più adeguate con costi ridotti, come la vicina area ex Marmi. A noi invece a Cuneo piace fare le cose grandi anche se non riusciamo a finirle”.

Per Giancarlo Boselli (Indipendenti) “questa soluzione può funzionare a condizione che ci siano una serie di situazioni ottimali perché non è certo una soluzione invitante se non ci sono navette o ascensore. Daremo un giudizio definitivo quando tutti gli elementi saranno chiari, questa è un po’ una scommessa: la presenza immediata dell’ascensore lo vedrei quasi come essenziale, altrimenti si rischia di fare un parcheggio poco frequentato come quello dell’area del cimitero”. Per Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni): la priorità era la zona Sud della città, verso San Rocco, meno servita di parcheggi. “L’area scelta presenta delle complessità anche se prevista dal Pums. I tempi di realizzazione sono incerti: sulla necessità urgente di realizzare proprio un parcheggio non siamo proprio d’accordo. Vedremo bene come si articola questo intervento e lo valuteremo meglio e a nostro giudizio le priorità erano altre. In ogni caso siamo contenti che si faccia comunque un parcheggio di testata anzichè il parcheggio sotto piazza Europa, anche se la sede non è quella corretta”.

Dalla maggioranza, pieno sostegno al progetto di parte di Vincenzo Pellegrino, Maria Laura Risso (Centro per Cuneo), Elio Beccaria e Mario di Vico (Cuneo Civica): “Il progetto è bello e l’ascensore previsto così consente di essere meno costoso rispetto a quello inclinato”. “Soddisfattissimo” anche Silvano Enrici (Centro per Cuneo), che già nel 2010 presentò la proposta di un parcheggio di testata al cimitero con collegamento meccanizzato. “Avremo un servizio per tutti i cittadini e per chi arriva a Cuneo da quella parte della città. Dopo parecchie richieste e studi abbiamo proposto quello che si sta facendo adesso”.

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