Circa duecento persone hanno partecipato oggi pomeriggio (sabato 7 giugno) all’inaugurazione del percorso ciclo-escursionistico che collega la cascina di Sant’Andrea alla chiesa della Crocetta, all’interno del Parco Fluviale Gesso-Stura, sulla sinistra orografica del torrente Gesso.
L’idea, partita dalle famiglie della zona guidate da Rita Giordano, ha trovato l’appoggio del Comune e del Parco Fluviale e il sostegno di Conitours, accomunati dall’intento di valorizzare dal punto di vista culturale, ambientale e turistico un’area periferica della città.
È stata installata una nuova segnaletica, comprensiva anche di alcuni piccoli pannelli esplicativi, con approfondimenti degli aspetti storici, naturalistici e paesaggistici che contraddistinguono il percorso.
Il percorso, di circa 6 km, adatto a tutti, si snoda accanto a una rete di canali e bealere che da secoli irrigano la vasta superficie che si estende tra la via Vecchia di Cuneo e la sponda sinistra orografica del torrente Gesso, e presenta peculiarità legate alla tradizione agricola, alla fauna ittica e alla vegetazione fluviale. Segue l’antico cammino, risalente all’epoca romana, che collegava Pedona alla pianura, e utilizza in parte la pista ciclabile che collega Borgo San Dalmazzo al Santuario degli Angeli di Cuneo.
Presenti all’inaugurazione l’amministrazione comunale, con la sindaca Roberta Robbione e alcuni assessori, il direttore del Parco, Massimiliano Galli, il dottor Andrea Fessia della farmacia Sant’Andrea che da sempre sostiene i progetti di valorizzazione della Cappella di Sant’Andrea e del territorio.
Lungo il percorso sono stati proposto alcuni approfondimenti “in pillole” a cura dello storico Walter Cesana, dell’agronomo Alberto Imberti e del naturalista Dario Olivero del Parco Fluviale.
Ai bambini è stato consegnato il simbolico ciondolo del percorso, realizzato da Libera Cuneo, un richiamo all’equilibrio tra uomo e natura.