Sopralluogo tecnico, questa mattina (giovedì 29 maggio), nelle aree di cantiere del nuovo tunnel di Tenda in vista dell’eseritazione binazionale di sicurezza che si svolgerà prima dell’apertura al traffico della nuova infrastruttura.
Al sopralluogo hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’Ordine (Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Stradale e Polizia di Frontiera), del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dei Servizio di soccorso 112, 118 e Maxiemergenza. I presenti sono stati accompagnati nella visita del cantiere dal Commissario straordinario Nicola Prisco e dal Responsabile della Struttura Territoriale Anas del Piemonte e della Valle d’Aosta Angelo Gemelli con la Direzione Lavori di Anas.
La data di svolgimento dell’esercitazione binazionale è in via di definizione. La prova, prevista nell’amito dei trattati italo-francesi in tema di sicurezza del nuovo Tunnel di Tenda e Protezione Civile, consentirà di verificare il funzionamento delle installazione di cui il nuovo tunnel è dotato e di testare l’operatività della complessa macchina dei soccorsi attraverso l’attivazione di uno scenario che prevede la simulazione di un incidente grave in galleria, eventualmente con propagazione di incendio.
Durante il sopralluogo il Commissario Nicola Prisco e il responsabile Anas Angelo Gemelli hanno illustrato l’avanzamento delle ultime lavorazioni prima dell’apertura al traffico. Le opere civili che riguardano la galleria sono completate. E’ stato spiegato che in questa fase le attività si concentrano sulle dotazioni impiantistiche a servizio del ttunnel. Sono stati completati l’impianto di illuminazione, il sistema di videosorveglianza, il sistema di rilevazione incendi e l’impianto di ventilazione, mentre sono in via di completamento le restanti dotazioni impiantistiche. In particolare, nei prossimi giorni sarà installato il cavo radio che consentirà la comunicazione tra i servizi di emergenza e soccorso. E’ stato comunicato che i collaudi dei sistemi sono in corso d’opera e procedono secondo i programmi. Dopo la sosta nella cabina impianti al centro del tunnel in cui convergono alcune delle dotazioni della galleria, il sopralluogo è proseguito nelle aree di cantiere in territorio francese, dove sono in corso il consolidamento del piazzale e la riconfigurazione dell’alveo del rio della Cà e del versante che ha subito i danni maggiori durante la tempesta Alex di ottobre 2020. Inoltre, è in corso lo scavo della deviazione dell’imbocco del tunnel storico, mentre il ponte che scavalca il rio è stato completato.
Il sopralluogo tecnico ha consentito a tutti i soggetti coinvolti nella prossima esercitazione di prendere atto in maniera diretta dello stato di avanzamento delle opere.
“Ringrazio l’ing. Prisco e l’ing. Gemelli per l’enorme lavoro svolto dall’Anas superando molte criticità – ha commentato il Prefetto Mariano Savastano -. Era doveroso salire al Colle di Tenda per renderci conto di persona dellos tato dei luoghi, dei lavori e degli impianti tecnici di sicurezza di un’opera che il territorio aspetta da anni. Proprio ieri pomeriggio si è svolta un’importante riunione in videocollegamento con le autorità francesi della Prefettura delle Alpi Marittime con le quali abbiamo ipotizzato il 24 giugno prossimo come data della prevista esercitazione e per quella data dovremo essere tutti pronti essendo l’esercitazione propedeutica alla prossima apertura della galleria”.
Dopo l’apertura al traffico della nuova canna i lavori proseguiranno sul lato Francia, interessando i tornanti e la deviazione finale del tunnel storico.