Le Strutture di Reumatologia e Neuropsichiatria infantile, che sono una il proseguimento dell’altra al secondo piano dell’ospedale Carle, sono state interessate, nelle ultime settimane, da lavori di umanizzazione. Grazie ai contributi di tre associazioni (Acumar OdV, Fiori sulla Luna onlus e Futura Infanzia OdV), le pareti che portano ai due reparti sono state trasformate in un “bosco incantato” e nuovi arredi accolgono i pazienti.
“Il filo conduttore del progetto di umanizzazione – hanno spiegato le responsabili delle due strutture, Nicoletta Romeo (Reumatologia) ed Eleonora Briatore (Neuropsichiatria infantile) – è stato quello di creare un’ambientazione capace di mitigare l’aspetto sanitario e tecnico offrendo agli occhi di pazienti e accompagnatori immagini capaci di generare un’atmosfera piacevole e rilassante. Il bosco ci è parso l’ambiente idoneo: declinato in una versione più adatta agli adulti in Reumatologia e con aggiunta di gnomi che accolgono i bambini fin dalla porta d’ingresso della Neuropsichiatria infantile. Nulla sarebbe stato possibile senza il supporto delle associazioni Acumar OdV, Fiori sulla Luna onlus e Futura Infanzia OdV, che hanno finanziato il progetto, delle Direzioni Generale e di Presidio e dell’Ufficio Tecnico”.
“Un ospedale moderno sa prendere in carico il paziente e le sue fragilità. La fragilità è infatti uno stato dell’essere – ha sottolineato il direttore generale, Livio Tranchida – è fragile un bambino, è fragile un anziano, è fragile chi è affetto da una patologia. Umanizzare i nostri percorsi di cura e presa in carico, così come i luoghi e gli ambienti in ospedale, è uno dei nostri obiettivi. Accogliere i pazienti ponendoli al centro del nostro impegno quotidiano è parte della nostra mission”.
“La sinergia con le associazioni che sostengono la Neuropsichiatria infantile ha permesso la realizzazione di un progetto comune, che rende belli e accoglienti gli ambienti di attesa e dona alle persone momenti di serenità e di sollievo normalmente inaspettati nell’ambiente ospedaliero” ha evidenziato Acumar Odv, associazione dei malati reumatici che, da anni, collabora con l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle in progetti e attività per migliorare il percorso di cura e in Reumatologia ha un suo punto d’ascolto mensile. “L’umanizzazione dell’ambulatorio rientra negli obiettivi che l’associazione si pone, volti a sostenere il benessere dei bambini e delle loro famiglie, oltre che a facilitare i percorsi di cura, riabilitazione e inclusione a fianco dei professionisti sanitari” ha detto Fiori sulla Luna onlus che, dal 2007, si occupa di supportare i bambini seguiti dalla Neuropsichiatria. “Siamo molto soddisfatti per il lavoro svolto nei vostri reparti per rendere il più possibile piacevole e rilassante l’accoglienza dei piccoli pazienti. Questa sera (28 maggio) al Toselli di Cuneo presenteremo anche questo progetto durante la rappresentazione teatrale ‘Il medico dei pazzi’” ha concluso Futura Infanzia Odv che, da 22 anni, si occupa di minori e delle loro famiglie in grave disagio sociale.