In occasione della Giornata mondiale della fibromialgia, che si celebra il 12 maggio, la Regione Piemonte ha promosso un evento on line per presentare il percorso messo in atto al fine di garantire una presa in carico multidisciplinare delle persone affette da questa patologia.
Al centro dell’incontro – dal titolo “Tu sei più forte della fibromialgia” – il Percorso di Salute Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PSDTA) approvato a ottobre 2024 e condiviso con tutte le 19 Aziende Sanitarie Regionali che hanno anche contribuito alla sua realizzazione grazie a un gruppo di lavoro tecnico dedicato composto sia da professionisti sia dalle associazioni di pazienti.
Dopo l’introduzione di Franco Ripa, Dirigente Programmazione sanitaria e socio-sanitaria Regione Piemonte, e del funzionario Maria Teresa Simonetti, sono intervenuti alcuni referenti clinici provenienti dall’AOU di Alessandria, AO Santa Croce e Carle di Cuneo, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, AO Mauriziano di Torino, AOU di Novara e AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano per spiegare le azioni svolte per l’applicazione del PSDTA e la presa in carico multidisciplinare dei pazienti affetti da questa malattia.
È stata poi presentata la campagna di comunicazione regionale, curata dal Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) di Alessandria, avviata a febbraio e attiva per tutto il 2025: attraverso post condivisi settimanalmente sui canali social delle 19 Asr, poster, video e flyer cartacei ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione su questa patologia cronica che colpisce circa due milioni di persone in Italia, prevalentemente donne.
La fibromialgia è infatti una malattia invalidante, ma ancora troppo spesso sconosciuta e invisibile. È caratterizzata da dolore muscoloscheletrico cronico, affaticamento, insonnia, disturbi cognitivi e sintomi sistemici. La diagnosi, solo clinica, arriva in media dopo oltre due anni e tre visite specialistiche, rendendo prioritario un approccio coordinato e una formazione adeguata dei professionisti. Proprio per questo si è reso necessario da parte della Regione Piemonte un percorso condiviso e strutturato avviato nel 2023 e culminato nell’evento di oggi.
Al termine dell’iniziativa sono anche intervenuti i referenti delle principali associazioni italiane e piemontesi che si occupano della fibromialgia, ovvero AISF, AAPRA, ACUMAR, AFI Odv e CFU-Italia, che hanno seguito tutto l’iter del PSDTA e della campagna di comunicazione in maniera proattiva e supportano quotidianamente i pazienti nella loro lotta contro questa malattia (per informazioni www.regione.piemonte.it/