Cuneo ha iniziato la preparazione della 5ª Conferenza della Rete internazionale delle città Michelin (INMC) che nell’ottobre 2026 sarà ospitata in città. L’avvio del percorso di avvicinamento all’evento è avvenuto nei giorni scorsi (5-7 maggio), con la visita di una delegazione dell’Amministrazione comunale a Clermont-Ferrand (regione Auvergne-Rhône-Alpes, Francia) dove ha sede il segretariato generale della Rete.
Ospitare i lavori della Conferenza INMC significa accogliere per quattro giorni un evento di respiro mondiale che mette a tema alcune sfide con cui le città e le comunità si stanno confrontando. I focus dell’evento vengono affrontati attraverso interventi di esperti, laboratori, scambi di buone pratiche, visite ad esperienze pilota del territorio. Il programma dei lavori viene definito dalla città ospitante in collaborazione con il segretariato generale dell’associazione.
Così nei tre giorni trascorsi nella città francese, c’è stata la possibilità di un confronto approfondito con la responsabile dei progetti internazionali della rete, Hélène Lucchesi, e i collaboratori del segretariato sui temi che Cuneo porterà all’attenzione della Conferenza, in sinergia con le esperienze e i partner del territorio. Energia, acqua e cibo le direttrici tematiche su cui si lavorerà. Un incontro preparatorio con alcuni stakeholders del territorio si era svolto il 28 aprile scorso per identificare le possibili piste di lavoro.
Durante la visita a Clermont-Ferrand, c’è stata occasione anche di un confronto tra la Sindaca Patrizia Manassero, accompagnata dal vice-sindaco Luca Serale, il dirigente Massimiliano Galli e la coordinatrice dell’ufficio Europa Francesca Attendolo, con il sindaco di Clermont-Ferrand Olivier Bianchi, la vicesindaca Christine Dulac-Larougerie, l’assessore alle relazioni internazionali Jérôme Auslender, l’assessora alla cultura Isabelle Lavest.
La delegazione cuneese è stata inoltre accolta nel quartier generale del gruppo Michelin, dove ha potuto conoscere i progetti di riqualificazione urbana che la società sta portando avanti, accanto ai percorsi di ricerca legati alla sostenibilità. Nel programma anche una breve visita al parco del Puy-du-dome. Nel percorso di preparazione all’appuntamento del 2026, Cuneo ospiterà la riunione del Comitato direttivo dell’INMC, che si riunirà nell’ottobre 2025.
Così la sindaca Patrizia Manassero: “Abbiamo di fronte una opportunità estremamente interessante di accogliere come territorio questo evento internazionale che potrà essere per Cuneo una occasione importante per raccontarsi e per crescere. Sono profondamente convinta che abbiamo bisogno di confrontarci con le esperienze delle città di altri territori per condividere i nostri percorsi e per fare tesoro delle esperienze positive degli altri. I giorni di Clermont-Ferrand sono stati un prezioso assaggio di quello che potrà essere l’incontro internazionale a Cuneo”.
Così il vicesindaco Luca Serale: “La Rete delle città Michelin è una realtà che da anni lavora insieme sulle sfide che tutte le città, in ogni angolo del mondo, devono affrontare. La nostra Amministrazione ha creduto nell’Associazione, aderendovi fin dall’inizio: siamo infatti convinti che sia positiva ed arricchente ogni realtà di condivisione e scambio, nello spirito dell’unità europea che proprio oggi celebriamo. Adesso siamo riusciti a fare in modo che Cuneo possa ospitare una conferenza internazionale nel 2026: lavoreremo come territorio per prepararci al meglio. Ad accompagnarci abbiamo il segretariato di Clermont-Ferrand e l’amministrazione della città francese che nei giorni scorsi hanno dato ancora una volta prova di grande spirito di collaborazione e di condivisione, oltre che di accoglienza. Fin da ora li ringraziamo per il loro sostegno, in attesa di accoglierli a Cuneo il prossimo mese di ottobre, per avanzare con la preparazione dell’incontro internazionale”.
