Un importante passo avanti è stato fatto per la viabilità a Gambasca, che da anni attende di poter realizzare una rotonda lungo la strada provinciale 117, che unisce il paese a Sanfront, per rendere la circolazione più sicura e scorrevole.
Nei giorni scorsi si è svolto in Provincia un incontro con il presidente della Luca Robaldo, il sindaco di Gambasca Mauro Nari, il vicepresidente del Consiglio della Regione Piemonte Franco Graglia, il consigliere provinciale Roberto Baldi e il dirigente della viabilità, Simone Nicola, per fare il punto della situazione. Baldi
Non sono mancate le buone notizie: dopo oltre trent’anni di attesa la Provincia metterà a disposizione le risorse per trasformare la progettualità che il Comune ha fatto fare in forma preliminare in forma definitiva-esecutiva. Il passo successivo sarà quello di trovare le risorse per finanziare l’intervento che dovrebbero essere reperite tra questo ed il prossimo anno. In altre parole se le risorse lo permetteranno, già nel 2026 potremmo vedere l’avvio dei lavori che altrimenti dovranno essere rimandati all’anno successivo. Un risultato importante frutto di collaborazione fra Enti e massima determinazione.
“Dicendo che attendiamo questa infrastruttura da trent’anni, abbiamo già reso l’idea della situazione – sottolinea il sindaco di Gambasca Mauro Nari -. Un progetto fondamentale per il nostro comune, che però fino ad ora è sempre rimasto sulla carta. Per questo realizzarlo è sempre stato per me un obiettivo fondamentale. Ringrazio per l’impegno il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia, che più volte ha compiuto dei sopralluoghi insieme con me, per poter avere un quadro chiaro della situazione. Grazie naturalmente anche al presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo Speriamo di poter presto vedere l’inizio dei lavori di quello che è il primo importante obiettivo che la nostra amministrazione conduce felicemente in porto”.
Nei giorni scorsi si è svolto in Provincia un incontro con il presidente della Luca Robaldo, il sindaco di Gambasca Mauro Nari, il vicepresidente del Consiglio della Regione Piemonte Franco Graglia, il consigliere provinciale Roberto Baldi e il dirigente della viabilità, Simone Nicola, per fare il punto della situazione. Baldi
Non sono mancate le buone notizie: dopo oltre trent’anni di attesa la Provincia metterà a disposizione le risorse per trasformare la progettualità che il Comune ha fatto fare in forma preliminare in forma definitiva-esecutiva. Il passo successivo sarà quello di trovare le risorse per finanziare l’intervento che dovrebbero essere reperite tra questo ed il prossimo anno. In altre parole se le risorse lo permetteranno, già nel 2026 potremmo vedere l’avvio dei lavori che altrimenti dovranno essere rimandati all’anno successivo. Un risultato importante frutto di collaborazione fra Enti e massima determinazione.
“Dicendo che attendiamo questa infrastruttura da trent’anni, abbiamo già reso l’idea della situazione – sottolinea il sindaco di Gambasca Mauro Nari -. Un progetto fondamentale per il nostro comune, che però fino ad ora è sempre rimasto sulla carta. Per questo realizzarlo è sempre stato per me un obiettivo fondamentale. Ringrazio per l’impegno il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia, che più volte ha compiuto dei sopralluoghi insieme con me, per poter avere un quadro chiaro della situazione. Grazie naturalmente anche al presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo Speriamo di poter presto vedere l’inizio dei lavori di quello che è il primo importante obiettivo che la nostra amministrazione conduce felicemente in porto”.
