Cercansi aneddoti, storie, foto e pensieri significativi su don Tita, così come era conosciuto da tutti. È l’appello che viene rivolto da alcuni affezionati di Fontanelle che desiderano raccogliere informazioni e immagini su don Giovanni Battista Durbano, scomparso lunedì 21 aprile.
Così lo ricordano: “Santuario Regina Pacis, entrata laterale, ultimo confessionale alla destra; non vi era giorno, dal mattino presto alla sera, che non vi si vedesse la luce accesa. Una luce che significava speranza per chi desiderava accostarsi al Sacramento della Riconciliazione perché sapeva che aprendo quella porta in legno massello consumata dalle tante mani passate negli anni, avrebbe trovato lui: Giovanni Battista Durbano, per tutti don Tita. Ora un piccolo vaso di fiori e un cuore con scritto ti voglio bene, sono lì a ricordare un uomo che ha saputo sempre accogliere chiunque ne avesse bisogno. Lo faceva in silenzio, con il sorriso sempre, anche quando il suo volto era segnato dalla malattia perché lui era un servo del Padre e lo ha servito fino all’ ultimo. Proprio perché tutti lo riconoscevano come il Confessore con la C maiuscola, è stato chiamato per il suo ultimo viaggio il lunedì di Pasquetta 21 aprile; un giorno importante e ancora una volta don Tita ha risposto presente”.
Chiunque avesse aneddoti, storie, foto e pensieri significativi su don Tita, può scrivere una mail a fabio.dutto89@gmail o al 3388171780.