Nel primo Novecento Torino è la grande città in via di sviluppo. Fabbriche e quartieri operai crescono, si affermano alcune famiglie di industriali che saranno sulla scena almeno fino alla fine del secolo. Contemporaneamente va crescendo la classe operaia che trova nei programmi del socialismo e dell’anarchia il supporto ideologico necessario per far sentire la propria voce. Maurizio Garino fu vivace esponente di queste lotte operaie e per questo considerato soggetto pericoloso dalle forze dell’ordine. Il libro non solo ne traccia la biografia, ma anche fornisce un quadro di questo periodo dal punto di vista sociale.
Garofano rosso
di Laura Garino
Editrice Neos
euro 15