La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Venerdì 9 maggio 2025

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Piazza Europa e il ricorso respinto: “Non capiamo la baldanza dell’amministrazione”

Interventi delle associazioni Di Piazza in Piazza e S.O.S Cedri e del consigliere Giancarlo Boselli: “Cara sindaca salva i cedri, puoi lanciare un coraggioso segnale di speranza nel futuro

Cuneo

La Guida - Piazza Europa e il ricorso respinto: “Non capiamo la baldanza dell’amministrazione”

La decisione del tribunale di Cuneo di respingere, in quanto non di sua competenza, il ricorso contro l’abbattimento dei cedri in piazza Europa continua a far discutere, come prevedibile, mentre è in corso la gara d’appalto indetta dal Comune per l’affidamento dei lavori (con scadenza al 9 maggio).
Sul tema intervengono le associazioni Di Piazza in Piazza e il comitato S.O.S. Cedri che avevano presentato il ricorso insieme a Pro Natura Cuneo, Legambiente, Italia Nostra e ad alcuni cittadini. “Per noi – scrivono i rappresentanti delle associazioni – l’ordinanza della giudice Chiara Martello è ovviamente una brutta notizia, ma non capiamo la baldanza della nostra amministrazione che appare dalla dichiarazione della sindaca dopo la sentenza, dalla delibera di giunta che approva il piano esecutivo prima ancora della sentenza, dalla messa a bando dei lavori sulla piazza immediatamente dopo. Non capiamo tutto questo improvviso attivismo per un progetto finanziato con il Piano Periferie a una scadenza modificabile con un viaggetto a Roma. Se la fretta degli amministratori è un mistero, è invece molto chiaro che nessuna giudice ha sentenziato che è sbagliato voler mantenere i cedri di piazza Europa, nessuna giudice ha voluto smentire gli argomenti a favore del verde in città che noi sosteniamo, anzi il fatto che la Giudice abbia compensato le spese lascia pensare che non ha valutato completamente infondato un ricorso per danni alla salute come quello che abbiamo presentato. La giudice Chiara Martello ha semplicemente comunicato di non avere competenza per valutare una questione che altrove, altri giudici, hanno affrontato diversamente. Sappiamo che la nostra battaglia per un nuovo rapporto uomo natura anche nelle città, è una battaglia di frontiera che contribuisce ad aumentare la sensibilità delle persone verso il verde e a dare il giusto valore agli alberi come portatori di benessere, non poniamo una questione estetica e per questo sarà impossibile vedere positivamente piazza Europa senza i suoi alberi.
Siamo convinti che la battaglia dell’amministrazione non sia affatto il segno della cura per la città e per la salute dei cittadini, ma il fallimento politico di amministratori che diventano parte avversa di cittadini e che trasformano in presunto assenso il silenzio di chi non ha avuto la possibilità di esprimersi con strumenti di democrazia diretta”.
Sulla questione è intervento con una nota anche il consigliere di opposizione Giancarlo Boselli (Indipendenti), che invita la sindaca a salvare i cedri di Piazza Europa: “Cara sindaca salva i cedri, puoi lanciare un coraggioso segnale di speranza nel futuro – scrive Boselli – I nostri cedri sono esseri viventi unici e irripetibili, non replicabili. Non sono oggetti sostituibili con altri manufatti inutili o meglio, necessari solo a spendere molto denaro. Nulla può giustificare l’abbattimento, men che meno la realizzazione di una piazza arida e brutta. Sorprende la freddezza, l’insensibilità e il distacco con cui la sindaca Patrizia Manassero ha deciso di abbatterli. Perché un autorevole esponente democratica debba fare un atto così irrispettoso della sensibilità ambientale delle cittadine e dei cittadini resta un mistero per tutti. C’è ancora tempo per una soluzione che porti distensione e speranza nel futuro della città”.

 

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente