Cresce l’attesa a Boves per l’edizione 2025 della Festa delle Leve. Il lunedì di Pasquetta (21 aprile), con la speranza di un tempo clemente, scenderanno in piazza i nati negli anni che terminano per 5 e per 0. A guidare l’organizzazione, la cosiddetta “leva di mezzo”, quella dei quarantenni.
La giornata si aprirà con la colazione che ciascun gruppo farà nei locali cittadini. Alle 9.40 i partecipanti convergeranno in piazza Caduti luogo da cui prenderà il via la sfilata guidata dalle note della Banda Musicale “Silvio Pellico”. Dopo aver camminato lungo le vie e le piazze del centro storico e reso omaggio ai Caduti della I e della II Guerra Mondiale, i protagonisti raggiungeranno la chiesa parrocchiale di San Bartolomeo per la Messa officiata dal parroco don Dario Bottero (anch’egli in festa con la Leva 1985). Al termine della funzione, tradizionale appuntamento con le foto per ciascun gruppo prima del trasferimento per il pranzo.
Fra le curiosità, da segnalare come il “gadget” che accompagnerà la sfilata sarà rappresentato dalle Gru di origami del progetto “Sadako”, iniziativa promossa dal Comune per celebrare e ricordare la piccola vittima del nucleare di Hiroshima. Per quel che concerne la parte di spettacolo, per tutta la durata della festa l’animazione sarà affidata al Mago Trinchetto.
“Attendiamo 550 partecipanti – racconta il presidente dei quarantenni Alessio Baudino -. A sfilare con noi avremo il centenario Piero Moriondo e il classe 1930 Aldo Dalmasso. Altro motivo di orgoglio è rappresentato dal fatto che dai 20 ai 70 anni proseguiremo insieme la festa pranzando all’Hotel La Ruota. I più giovani, classe 2010, saranno anche i più numerosi con ben 54 partecipanti”. L’edizione 2025 della Festa delle Leve rappresenta anche una ripartenza per coloro che, nel 2020, furono i primi a subire lo stop alla manifestazione a causa dell’epidemia da Covid – 19.