
Il presidente Confcommercio Danilo Rinaudo
La Confcommercio di Saluzzo e Valli – su indicazione della Federazione Italiana Pubblici Esercizi – sta sollecitando i suoi iscritti a partecipare alla celebrazione della Giornata della Ristorazione che avrà luogo sabato 17 maggio prossimo.
Ogni esercizio pubblico dovrà presentare un piatto o una ricetta, eventualmente anche già presente nel suo menu, che abbia come ingrediente significativo l’uovo. Perché l’uovo? L’uovo è molto più di un semplice alimento.
Da sempre simbolo di vita e fecondità. Nell’arte e nella cultura rappresenta l’origine di tutto, il punto da cui nasce ogni cosa. È simbolo di rinascita e di perfezione, fragile e forte al tempo stesso. È la cellula più grande in natura. È incredibilmente versatile: può essere gustato al naturale o trasformato in mille preparazioni. Si presta a ogni portata, dall’antipasto al dolce, arricchendo la tradizione gastronomica di ogni regione. È un ingrediente raffinato, ma anche popolare. Racchiude un equilibrio perfetto: l’albume, privo di grassi, e il tuorlo, ricco e nutriente, due elementi che si proteggono senza mescolarsi.
Nelle cucine regionali l’uovo è protagonista di mille ricette, testimone della nostra storia e della nostra creatività. L’uovo è anche simbolo di speranza e nell’anno giubilare, dedicato proprio alla speranza, esprime ulteriori valori.
La ricetta andrà condivisa inserendola – entro il 30 aprile prossimo – all’interno di una sezione speciale del portale giornatadellaristorazione.com, il piatto dedicato alla “Giornata della Ristorazione 2025”.
Quest’anno la Fipe ha deciso di dedicare la “Giornata della Ristorazione” allo spreco alimentare ed alle modalità per combatterlo. Una piaga. Si stima infatti che, ogni anno, un terzo di tutto il cibo prodotto per il consumo dell’uomo vada sprecato. Soprattutto nei paesi ricchi.
Per la Confcommercio di Saluzzo e Valli ci sarà un primo passaggio, dedicato ad un progetto di sensibilizzazione rivolto ai più piccoli al fine di avvicinarli al valore della cultura gastronomica italiana attraverso un percorso educativo esperienziale. Gli incontri sono da prevedersi tra il 2 ed il 17 maggio presso un istituto di educazione primaria che verrà individuato a cura dell’Associazione Italiana Cuochi che ha indicato in Massimo Camia e Andrea Serale i due protagonisti.
“Obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare studenti, ma anche docenti, sull’importanza della ristorazione quale patrimonio culturale del Paese, attraverso laboratori interattivi e giochi sensoriali, racconti di storia vissuta dei protagonisti. Una volta individuata la scuola da parte dei due chef mi attiverò al fine di essere al loro fianco” – ha dichiarato il presidente degli albergatori della provincia di Cuneo, Giorgio Chiesa.
“In ultimo – conclude il presidente Chiesa – ricordo che la Federazione Italiana Pubblici Esercizi ha messo a disposizione il kit ristoranti al seguente link: https://we.tl/t-rmj5viRxL4 con il materiale utile per contribuire a sostenere l’iniziativa, magari presentando il proprio piatto (ad esempio quello da postare sul sito) il 17 maggio dedicandolo alla Giornata della Ristorazione 2025”.
Gli fa eco Danilo Rinaudo, presidente della Confcommercio provinciale: “La Giornata della Ristorazione è un momento fondamentale per avvalorare ancora di più la qualità e la competenza dei nostri associati in un settore che rappresenta una categoria fondamentale per la Confcommercio, attraverso la Federazione”.
Al termine un gruppo di esperti individuerà, attraverso una procedura di selezione, il piatto che saprà rispecchiare al meglio lo spirito della Giornata. Il ristoratore che lo ha proposto sarà invitato come ospite d’onore agli eventi che si svolgeranno a Roma il 15 e 16 maggio con conseguente riconoscimento pubblico.