La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Sabato 19 aprile 2025

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

I due doni della fede e della poesia

Un sunto in prosa e poesia su quello che fu il cardine dell'esistenza di David Maria Turoldo

La Guida - I due doni della fede e della poesia

David Maria Turoldo è stata una delle voci più significative e profetiche del dopoguerra. Per fortuna le sue opere, le sue poesie, i suoi discorsi continuano ad essere pubblcati. Tra questi “Il dramma è Dio. Il divino, la fede, la poesia” un testo bellissimo e profondo scritto, e in parte dettato agli amici, dal frate dei Servi di Maria, pochi mesi prima della sua morte avvenuta nel febbraio del 1992. Il libro uscì postumo.

Un sunto in prosa e poesia su quello che fu il cardine della sua esistenza: l’incontro con Dio simile alla lotta che Giacobbe affrontò con l’Angelo. Un incontro difficile perché padre David voleva il Regno di dio sulla terra qui e ora, per un senso di giustizia che lo accompagnò in tutta la sua vita, esponendolo sepesso anche all’emarginazione e all’incomprensione. Come scrisse il suo amico Carlo Bo: “Padre David ha avuto da Dio due doni: la fede e la poesia. Dandogli la fede, gli ha imposto di cantarla tutti i giorni”.

Ed è proprio così anche in questo testo. Turoldo nasce nel 1916 a Coderno, in Friuli da famiglia poverissima, nel 1940 viene ordinato sacerdote entrando nell’Ordine religioso dei “Ser­vi di Santa Maria”. Dopo la morte di Giovanni XXIII si trasferisce presso il Convento dei Servi di Maria in Sotto il Monte, paese del quale di­ venne cittadino onorario, istituendovi un Centro Studi, presso il quale attualmente alcuni confratelli studiosi stanno organizzando la sua vasta produzione letteraria e saggistica. Socialmente e po­liticamente impegnato, aderì alla resistenza con il grappo de “L’uomo”, per una “scelta dell’umano contro il disuma­no”. Ma questo suo impegno durò per tutta la vita, convin­to che la “Resistenza sia sem­pre attuale” e interpretando il comando evangelico “essere nel mondo senza essere del mondo” come un “essere nel sistema senza essere del si­ stema”. Il suo impegno politi co e sociale fu anche caratte­rizzato da una profonda umanità che lo portava non certo ad odiare ma a cercare un confronto di idee deciso e talvolta duro, ma sempre dia­lettico. Ma anche la politica e l’impegno sociale non furo­no che ambiti, luoghi nel quale il poeta entrò senza mai soggiornarvi, cosciente del fatto che la sua vita era al servizio della Parola e del Si­lenzio, in senso cristiano ma anche artistico, da poeta in­vestito di una vocazione arti­stica. Passione per l’uomo e passione per Dio, forse que­ste sono le note caratteristi­ che, anche della sua poesia. Turoldo è il poeta cristiano che più d’ogni altro nel nostro secolo esprime la passio­ne per il contrasto, lo stare fermamente dentro la Chiesa ma nello stesso tempo starvi criticamente, senza mollare mai d’un millimetro a minac­ce e lusinghe, opponendo fer­mamente ad ogni luogo co­mune e ad ogni perbenismo bigotto, una dialettica controllata da una coscienza aliena da compromessi, ostile a qualsiasi tentativo di distrarlo dalla coerenza con i suoi principi morali e religiosi, dall’imperativo della sua coscienza. Turoldo è rivolu­zionario perché si abbando­na a una fede cieca senza mai oscillare, facendone l’arma della sua cultura. È, con Balducci, Milani, Dossetti, Mazzolari, uno degli esponenti più rappresentativi di un rin­novamento del cristianesimo e assieme di un nuovo uma­nesimo sociale che esprime un’autentica novità socio-re­ligiosa.

 

Il dramma è Dio. Il divino, la fede, la poesia
David Maria Turoldo
I libri di Turoldo oggi sono editi da Servitium

 

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente