È giunta a Cuneo oggi pomeriggio, venerdì 11 aprile, la carovana della “Tre giorni ciclistica dell’Arcobaleno della Speranza”.
L’iniziativa, promossa dall’Arcobaleno della Speranza Odv e dall’Ail (Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma), è volta a portare un messaggio di vicinanza ai pazienti dell’oncoematologia dell’ospedale Niguarda di Milano e dei nosocomi del Piemonte, ponendo l’accento sull’importanza di praticare l’attività fisica durante le terapie contro il cancro.
Guidati dal dr. Roberto Laudati, ematologo ed egli stesso ex paziente affetto da linfoma, i partecipanti alla pedalata sono arrivati all’ospedale Santa Croce intorno alle 16, accompagnati nell’ultimo tratto dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera cuneese, Livio Tranchida, anch’egli in sella alla bicicletta. È seguita la visita al reparto di oncoematologia del capoluogo.
Partita il 9 aprile da Milano, la pedalata si è snodata lungo un percoro di 300 km, toccando le città di Milano, Novara, Alessandria, Torino, Orbassano e Cuneo, dove sono stati visitati i rispettivi reparti di oncoematologia.