Giovedì 3 aprile l’amministrazione comunale di Borgo San Dalmazzo ha consegnato un attestato di ringraziamento al Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, il Luogotenente Antonio Sollazzo, prossimo al pensionamento, come segno di riconoscenza per il lavoro svolto a favore della comunità.
Classe ’65, originario di Bari, Sollazzo ha frequentatao la Scuola Sottufficiali a Velletri e Vicenza. Dopo i 2 anni di formazione entra in servizio prima a Torino e poi a Susa. Nel 1994 è assegnato alla Stazione di Borgo San Dalmazzo. Dal ’96 è Comandante della Stazione di Demonte, incarico che ricoprirà per 8 anni, per poi passare a guidare la Stazione borgarina.
“Ho avuto un ottimo rapporto con tutte le Amministrazioni, i comandi di Polizia locale, i parroci e le associazioni – commmenta Sollazzo -, ormai Borgo San Dalmazzo è una seconda casa e in effetti rimarrò a vivere in città, dove sono stato bene. Spero che il mio operato sia stato apprezzato”.
“Borgo ha un tessuto sociale sano – aggiunge -, sotto molti aspetti è ancora un’isola felice. I reati che più insistono sul territorio sono le truffe agli anziani, oggi sempre più spesso attuate attraverso i canali digitali, e i piccoli furti. Ci tengo a sottolineare il buon lavoro svolto in riferimento alla violenza sulle donne, l’approccio della Stazione borgarina a determinati reati di genere ha prodotto buoni risultati”.
All’incontro ha partecipato il Maggiore Luca Rossi, Comandante della Compagnia Carabinieri di Borgo San Dalmazzo.
Sul numero de “La Guida” in edicola dal 3 aprile l’intervista al Luogotenente Antonio Sollazzo.