È arrivato a processo al Tribunale di Cuneo uno dei tanti episodi di furto e danneggiamento di auto in sosta che si sono verificati di recente nel capoluogo della Granda. Si tratta del danneggiamento di alcune auto parcheggiate in via XX Settembre e prese di mira nella notte del 22 gennaio 2023. Per quel fatto è finito a processo L.A.A. con l’accusa di furto aggravato.
In aula hanno testimoniato due dei proprietari che, uscendo di casa la mattina seguente, hanno trovato la brutta sorpresa dell’auto con le portiere forzate o i finestrini spaccati e oggetti portati via dall’abitacolo.
“Ero uscito con mia moglie per andare a Caraglio e ho notato delle briciole sul cofano e sul tetto dell’auto, guardando attentamente ho notato che il finestrino era rovinato e la portiera danneggiata”, ha riferito in aula il primo teste, cuneese di 58 anni. L’uomo scattò alcune foto all’auto per poi sporgere denuncia. Quasi all’incrocio con corso Ferraris notò degli agenti di Polizia che parlavano con il conducente di una Hyundai, anche questa era danneggiata e a differenza della sua, i vandali avevano rubato qualcosa, “gli agenti mi dissero che quella notte era successa la stessa cosa ad un po’ di persone, e una vicina di casa poi mi disse che quella notte aveva sentito degli schiamazzi in strada. Il giorno dopo ho sporto denuncia”.
In aula ha deposto anche un altro residente in via XX Settembre, che ha ricordato di aver ricevuto una telefonata quella mattina dalla centrale operativa nella quale veniva invitato a scendere in strada: “sono sceso un po’ allarmato e ho visto due pattuglie vicino alla mia auto, c’era la portiera divelta, a terra dei pezzi di ceramica, avevano provato a forzarla con qualche oggetto, ma non erano riusciti ad entrare”.
L’istruttoria proseguirà il 6 maggio.