Sono ben 350 gli equipaggi che prenderanno parte all’edizione 2025 del Panda Raid, una gara di circa 2500 chilometri, a tappe tra dune e piste del deserto marocchino. Una gara di abilità e resistenza, perché il deserto è insidioso e sa mettere a dura prova le piccole vetture ed i partecipanti. Sono ammesse a partecipare solo le “vecchie “ Fiat Panda o Seat Marbella con pochissime modifiche autorizzate dall’organizzazione.
L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 11 al 18 aprile e saranno presenti ben sette team cuneesi. Per la terza volta al via ci saranno Manuel Aime e Cristian Ribero meccanici di Cervasca e con il N. 334 Marco Dalmasso, di Robilante, e Mauro Dalmasso, di Cuneo.
In partenza anche Andrea Grottaroli di Cuneo al suo secondo Panda Raid navigato da Stefano Rossi. Presenti anche i fratelli Gabriele e Andrea Ledda di Vignolo reduci dall’edizione 2024 ed a completare il gruppo altri tre equipaggi provenienti da Dogliani.
L’appuntamento è ad Almeria l’11 aprile, nel sud della Spagna, per le verifiche tecniche e sportive, e successivamente con il traghetto si raggiungerà il porto di Nador in Marocco, pronti a partire. Un’avventura bellissima, praticamente in autoassistenza, tra le piste sabbiose del Marocco, attraversando chilometri di sabbia, tra mille incognite, difficoltà ed emozioni, solo con bussola, roadbook, intuizione e spirito di avventura. È possibile seguire le fasi dell’avventura degli equipaggi cuneesi sulla pagina facebook dedicata: cuneopandaraid.