Prende avvio giovedì 27 marzo, nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, il progetto di musicoterapia sostenuto dalla Fondazione Ospedale Cuneo Ets.
Una volta alla settimana, due musicoterapeute specializzate – Chiara Albanese, cantante e Valentina Meinero, arpista – offriranno interventi di stimolazione musicale, mediante l’uso dell’arpa e del canto, ai bimbi prematuri che hanno superato la fase critica. Si tratterà di interventi dal vivo che implicheranno una relazione terapeutica con la diade genitore-bambino, attraverso un approccio individualizzato.
Durante il primo incontro, in particolare, le due musiciste proporranno una lettura musicata per arpa e voce di “Mamma, mi racconti il tuo amore?” di Giorgia Cozza.
La ricerca scientifica ha rilevato, negli anni, con sempre maggior evidenza, gli esiti benefici che l’impiego della musicoterapia ha in Terapia Intensiva Neonatale (Tin) per il benessere e lo sviluppo neurologico dei bambini nati pre termine, al punto da poter essere considerata un intervento di cura precoce. In particolare, gli studi hanno dimostrato che la musicoterapia in Tin ha effetti di stabilizzazione sui parametri vitali del neonato, quali la frequenza cardiaca e respiratoria, la saturazione dell’ossigeno, la crescita ponderale, sulla riduzione dei tempi di ospedalizzazione e nella regolazione dei ritmi sonno-veglia. Inoltre, essa può contribuire a migliorare il benessere dei genitori, riducendoe l’ansia, lo stress e la depressione post partum.