Il Teatro Civico di Busca era pieno di gente, giovedì 20 marzo, per la serata dedicata alle storie dei semplici, ben organizzata.
La serata si è aperta con i saluti del sindaco di Busca, Ezio Donadio, di Silvia Gollè (presidente dell’Associazione Idee.comunità), della vicesindaca di Tarantasca, Bruna Giordano e di Antonella Simondi delle Acli.
Raccogliere le storie di vita delle persone semplici è la grande passione del giornalista Alberto Burzio e Barba Bertu ha sottolineato i diversi momenti di felicità che prova quando incontra le persone, per poi raccontarle.
Burzio ha ricordato la straordinaria figura del buschese frate Francesco Maria Bono, che campeggia sulla copertina del suo volume ‘Uomini e donne sulle tracce di Dio’, per il quale ha ricevuto una inaspettata telefonata di ringraziamento da Papa Francesco.
Il giornalista Fausto Lamberti ha moderato la serata, leggendo in apertura la lettera scritta da padre Marcello Graffino, ora a Chatillon: “Sono un lettore assiduo ed entusiasta delle interviste di Barba Bertu, che portano a chi legge una ventata di serenità e di speranza”.
Il Vescovo emerito di Saluzzo, monsignor Giuseppe Guerrini, ha sottolineato che “è tutto questione di sguardo. L’ho scritto e detto più volte a proposito dei libri di Alberto. Lo sguardo che evidenzia il colore dove tutti notano solo il grigiore, e che sa leggere con discrezione cogliendo gli aspetti promettenti della vita. Tutti i libri di Barba Bertu sono un invito alla speranza: in un mondo che vola basso ne abbiamo estremo bisogno. E vorrei sottolineare la serenità del linguaggio, positivo, pacato, rispettoso, attento. In un mondo che pare compiacersi del linguaggio d’odio… non è poco! Grazie pertanto allo sguardo di Alberto che ci aiuta a cogliere questi sprazzi di speranza”.
Barba Bertu hai risposto ad alcune domande di Fausto Lamberti. E poi ha intervistato in diretta Giampiero Fornero di Ceretto, che ha raccontato il dramma vissuto da suo padre nella tragica ritirata di Russia e la straordinaria bellezza del Presepio vivente di Costigliole Saluzzo.
Ornella Politano di San Benigno, in una testimonianza davvero toccante, ha raccontato il dramma della perdita del proprio figlio Maurizio in una spedizione in alta montagna e di come si può continuare a vivere avendo nel cuore un dolore così enorme.
Sia Giampiero Fornero che Ornella Politano sono personaggi del decimo libro di Burzio ‘I giusti cambiano il mondo’.