Sabato 22 marzo alle 21 sul palco del cinema-teatro Nuovo Lux torna la musica dal vivo: ospite d’eccezione della serata sarà il chitarrista e cantautore milanese Giuliano Dottori, che si esibirà per beneficenza in sostegno alla casa famiglia di Fossano gestita dall’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Prima del concerto, ci sarà una testimonianza dal vivo per far conoscere l’attività svolta dall’ente, che si occupa di aiutare persone con disabilità o comunque alle prese con gravi difficoltà sociali.
A promuovere il concerto e la serata, in collaborazione con lo staff di Officine Lux, con la cooperativa Il Ramo e con l’associazione Condividere Odv, è Giovanni Risso, che da alcuni anni durante la bella stagione propone un ciclo di concerti dal vivo a Roata Chiusani all’interno di una suggestiva yurta proveniente dalla Mongolia.
“Questo evento ospitato dal Nuovo Lux – spiega – avrà anche il compito di inaugurare la rassegna musicale Live in Yurta 2025, e nel corso della serata sveleremo tutti gli ospiti di quest’anno”.
Il vero centro della serata, però, resta la casa famiglia fossanese, a cui sarà devoluto tutto il ricavato: “Personalmente – prosegue l’organizzatore – nella mia vita non ho mai prestato molta attenzione a questo tipo di realtà. Lo scorrere veloce della vita, il lavoro, i figli e i tanti interessi hanno occupato per anni ogni momento della mia vita, e nel tempo questo ‘non alzare lo sguardo oltre’ forse mi ha anche un po’ inaridito. Poi la vita è così, e di colpo apre nuove finestre e nuove visioni: quasi per caso, ti accorgi che esiste un altro mondo oltre al tuo. Alcuni amici mi hanno fatto scoprire la casa famiglia di Fossano, una realtà davvero straordinaria e ancora troppo poco conosciuta: la Comunità Papa Giovanni XXIII trae senz’altro la forza nella fede della religione cristiana, ma non è solo questo. I ragazzi hanno bisogno di essere considerati e amati, e in questa famiglia hanno trovato il senso della loro esistenza. Basta trascorrere anche poche ore insieme a loro per percepire quanto ricevono dalla Casa Famiglia e tutto quello che restituiscono. Legarsi a loro è inevitabile, e mi sono accorto che sono proprio loro a custodire il vero senso della vita: aiutare chi sta peggio di te”.
Il protagonista della serata, Gianluca Dottori, ha debuttato come cantautore nel 2007: è direttore artistico del Festival Musica Distesa di Cupramontana e ha firmato gli album “Lucida”, “Temporali e rivoluzioni”, “Fantasmi”, “L’arte della guerra” e “La vita nel frattempo”.
Ha lavorato anche alle colonne sonore di “Tutti i santi giorni” di Paolo Virzì, “Nove lune e mezza” di Michela Andreozzi, “Il divin codino” (Netflix) e del lungometraggio animato “Thrash”.
