Nelle scorse settimane gli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado “M. D’Azeglio” di Cuneo hanno visitato lo stabilimento dell’azienda Merlo. L’appuntamento si ripete ormai da qualche anno e sta diventando una consuetudine per gli alunni e le alunne, che hanno così un primo approccio con il mondo del lavoro. Il percorso inizia con la presentazione dell’azienda da parte dei volontari che saranno poi le guide all’interno dei capannoni: è l’occasione per conoscere una realtà importantissima nel territorio cuneese, nata dalla lungimiranza (una delle parole più usate durante la mattinata) del Cavalier Amilcare Merlo, scomparso pochi anni fa. Tra immagini d’epoca, grafici moderni sulle vendite e sui fatturati, e fotografie dei vari mezzi prodotti dall’azienda, i giovani ne scoprono la storia. Attrezzati con gilet catarifrangenti, auricolari e radioline, e adeguatamente istruiti sulla condotta da mantenere nei capannoni, si entra finalmente nel reparto “taglio laser”, dove arrivano i fogli di acciaio che diventeranno i celebri mezzi verdi, distribuiti in tutti il mondo. Si prosegue la visita attraverso diversi spazi, da quello per la verniciatura, per l’assemblaggio e il collaudo dei mezzi, ai magazzini, tra robot dalla tecnologia sempre più avanzata e uffici dedicati alla logistica e alle spedizioni. Gli studenti hanno così modo di scoprire i diversi impieghi e incarichi che possono essere ricoperti dal personale assunto in azienda; hanno visto da vicino i metalli, le catene di lavoro e le diverse parti dei mezzi, prima che siano assemblati.
“Sarebbe un bel posto in cui lavorare” tra i commenti degli alunni. “L’ambiente sembra molto sereno e c’è molta attenzione per la sicurezza”. “Il signor Claudio, la nostra guida, ha condotto la visita in modo attento e coinvolgente”.