Massimiliano Durbano è assoluto protagonista sullo splendido palcoscenico innevato del Campionato Europeo SkySnow (valido per la categoria senior) in programma a Tarvisio (Udine). Il giovane di Monterosso Grana, impegnato nel Vertical Monte Lussari e nella gara “classic” (Tarvisio Winter Trail), centra rispettivamente il terzo e il quarto posto fra gli Under23. Un risultato di prestigio che lo porta anche ad essere il primo italiano giunto al traguardo nella categoria.
Nel verticale, sull’impervio tracciato friulano e in condizioni atmosferiche proibitive, con fitte nevicate che hanno interessato la zona, l’atleta cuneese (Podistica Valle Grana e Boves Run nelle prove FISky) ha confermato di essere uno dei più promettenti interpreti italiani della specialità. 3,6 km di gara con 974 metri di dislivello positivo e una pendenza massima del 40% che Durbano ha affrontato con emozione, ma senza timore, giungendo a quota 1.790 in 41:10. Particolarmente intelligente la condotta di gara del classe 2000 che ha saputo gestire in maniera equilibrata lo sforzo transitando in 20:33 all’intertempo. La competizione ha visto il trionfo di uno dei favoriti della vigilia, il valdostano Daniel Thedy. Per il neo campione continentale, tempo finale di 33:53. Secondo gradino del podio per l’austriaco Christian Hoffmann (34:14) che ha lasciato a debita distanza il padrone di casa, il friulano Tadei Pivk (34:41). In totale, 127 gli uomini che hanno completato la prova. Si tinge completamente d’azzurro il podio femminile in una gara decisamente equilibrata decisa sul filo di lana. Il titolo europeo va a Benedetta Broggi che taglia il traguardo con il tempo finale di 42:01. Alle sue spalle è duello serrato con Corinna Ghirardi che la spunta su Anna Lena Hofer per due soli secondi (42:12 contro 42:14). Nella prova “classic” di 15 km (515 metri di dislivello, Durbano chiude al diciottesimo posto (quarto di categoria). Come avvenuto nel vertical, dominio italiano nella prova assoluta (valida anche per l’assegnazione del titolo europeo di Skysnow con il trionfo di Lorenzo Rota Martir (1:00:56) davanti al compagno di squadra Luca Del Pero (1:01:40) e allo spagnolo Alvaro Osanz Laborda (1:01:52).
C’è un po’ di Cuneo anche nella prova femminile con la vittoria di Elisa Desco (originaria di Savigliano ma residente a Bormio) in 1:11:24. La portacolori del team Scarpa – Nortec lascia alle spalle l’azzurra Benedetta Broggi (1:12:42) e la portoghese Joana Soares (1:13:35).