Tutti assolti i 12 imputati al processo “Feudo 2”, che si è celebrato al tribunale di Asti. Assolti tre ex sindaci: Renato Maiolo di Santo Stefano Roero, Carla Bonino di Vezza d’Alba, Fulvio Coraglia di Montaldo Roero e il vicesindaco di Vezza, Giuseppe Stefanino. Assolti l’ex responsabile del servizio finanziario dell’Unione collinare Federica Borello e il consulente Giovanni Careglio. Assolti gli imprenditori Felice Scotta e il perito industriale Piermichele Gallo. Assolti i professionisti e progettisti: Aldo Gaspare Pugnetti, Valter Peisino, Cinzia Gotta. Assolto Gianluca Comba, funzionario della Regione.
Erano accusati di aver contraffatto delibere, date, importi, pareri; di aver falsificato rendiconti delle comunità territoriali e pilotato appalti per favorire gli amici; di aver truffato la Regione per ottenere fondi; di aver lucrato sulla realizzazione di alcune opere per la salvaguardia del territorio o per l’installazione di dispositivi elettronici.
La sentenza è pronunciata ieri pomeriggio, venerdì 14 marzo, dal giudice Elisabetta Chinaglia, affiancata da Matteo Bertelli Motta e Roberta Dematteis.
“Una sentenza liberatoria che restituisce giustizia – afferma Carla Bonino, ex sindaca di Vezza d’Alba, maestra in pensione -. Avevo 8 capi di imputazione. Peggio di una criminale vera: ho sempre lavorato per il bene del mio paese, scegliendo i professionisti migliori”.
L’ex primo cittadino di Montaldo, Fulvio Coraglia, panettiere, dichiara: “I miei concittadini non mi hanno mai negato l’affetto. Dopo gli arresti domiciliari, sono rimasto chiuso un mese. Quando ho riaperto il forno ho ritrovato tutti i miei clienti”.
