Un volume di 460 pagine che diventa una “summa” degli artisti che hanno esposto in provincia di Cuneo. Un’opera unica che racconta l’intero percorso di un anno di esposizione di “Grandarte 2022 HELP – Humanity, Ecology, Liberty, Politics”, che sarà presentata al Centro Incontri della Fondazione Crc, in via Roma 15, venerdì 14 marzo alle ore 17,30.
Sono 37 mostre realizzate in tutta la provincia di Cuneo con oltre duecento artisti che hanno preso parte alla rassegna organizzata dall’associazione grandArte di Cuneo con una serie di collabora-zioni con associazioni e realtà del territorio e con curatori e artisti di fama internazionale. Un unicum nel panorama culturale nazionale, una triennale con un tema di riflessione che lega tutte le mostre, diffusa sul territorio di una provincia Granda per un lungo periodo di un anno. Il catalogo racconta tutto questo fissando sulla carte di un volume davvero unico tutto quello che è accaduto ed è stato esposto in questa rassegna che ha visto la presenza di tanti artisti tra cui alcuni nomi della scena nazionale e internazionale come Luigi Mainolfi e il cuneese Dario Ghibaudo, ma tanti altri artisti, dai nomi storici della provincia alle nuove promesse. Una rassegna resa possibile grande al lavoro volontario di tanti, ma anche all’appoggio della Regione Piemonte e dell’assessorato alla cultura, alle Fondazioni CrC e Crt e agli sponsor privati, all’Atl del Cuneese, che hanno aiutato l’iniziativa che gode del patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, del Comune di Cuneo e dei ventuno Comuni che la rassegna ha toccato nel suo percorso durato un anno.
Nella presentazione di venerdì il volume, edito da Primalpe, stampato in alta qualità dalla Tipolito Europa di Cuneo, sarà raccontato da artisti e curatori oltre che dagli enti che lo hanno sostenuto e presentato e sarà a disposizione. Ma l’incontro sarà occasione anche per presentare la nuova edizione della rassegna grandArte 2025/2026 che avrà come tema generale “Confini del Sacro” una riflessione a 360 gradi sul rapporto dell’arte e della religiosità, dell’arte e del sacro. Una rassegna con più di trenta mostre e che toccherà di nuovo più di venti Comuni della provincia di Cuneo con apertura e chiusura a Cuneo, a partire da maggio 20225 per arrivare a novembre 2026. Una nuova occasione per un grande evento culturale che farà collaborare tanti soggetti che si impegnano nel mondo dell’arte e che riporterà l’attenzione di appassionati ed esperti sul territorio della provincia di Cuneo con una sorpresa finale.
Seguirà un rinfresco di saluto e quindi un arrivederci alla prossima edizione.