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Giovedì 10 aprile 2025

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Il Consiglio del Bim esclude Paesana e Sanfront dal prossimo bando per l’efficientamento energetico 

I due Comuni non hanno rendicontato il bando precedente. Fa discutere il debito di Pagno che deve ancora al Bacino Imbrifero 59.000 euro dei 100.000 prestatigli 7 ani fa 

Paesana

La Guida - Il Consiglio del Bim esclude Paesana e Sanfront dal prossimo bando per l’efficientamento energetico 
Assenti i rappresentanti dei Comuni di Piasco, Verzuolo, Barge e Oncino, il Consiglio del Bacino Imbrifero Montano del Po è tornato a riunirsi ieri sera, venerdì 7 marzo, nella consueta e non propriamente comoda sala riunioni di Via Santa Croce 4 a Paesana, presieduto da Marco Margaria.
I punti particolarmente interessanti sono stati l’esame e approvazione del Conto Consuntivo Esercizio 2024, che si è chiuso con un fondo cassa di 1.235.000 euro. Il punto ha messo in evidenza il fatto che Pagno deve ancora restituire oltre 59.000 euro su un totale di 100.000 anticipati dal Bim nel 2018 (quando i ruoli di presidente del Bim e di sindaco di Pagno erano entrambi ricoperti da Gabriele Donalisio) ed usati quali compartecipazione ad un progetto regionale. “Ora che la Regione ha dato a Pagno tutti i soldi, Pagno dove regolarizzare il debito” ha detto il presidente Margaria. Con una lettera il sindaco Giusiano ha chiesto un’ulteriore rateizzazione. Il suo rappresentante ha sostenuto che “il Comune non ha tutti quei soldi, ma in qualche modo si sarebbe fatto”. Nell’estrema incertezza si è deciso di dare retta al suggerimento del sindaco di Ostana ed a breve ci sarà un incontro Bim-Giunta di Pagno.
Poi si è approvato il bilancio preventivo, che pareggia sulla considerevole cifra di 1.008.212 euro. L’elenco delle spese prevede un incremento di oltre il 5% della quota di sovracanoni in ripartizione per i Comuni, poi lo stanziamento di 63.000 euro per attivare un nuovo bando riservato ai Comuni in regola con la rendicontazione delle iniziative a valere sul precedente bando per efficientamento energetico (fotovoltaico e auto elettriche) o che non hanno partecipato al medesimo, in ossequio agli indirizzi stabiliti a suo tempo dall’Assemblea Consorziale ed i fine la continuità di sostenere con circa 9.000 euro la CRI di Paesana circa il mantenimento del servizio di emergenza 118.
Tra le entrate la parte del leone, manco a dirlo, la faranno i sovracanoni idroelettrici, che ammontano a 891.191 euro, pari all’82,34 per cento del totale.
Ed infine si è approvata la consueta spartizione dei sovracanoni idroelettrici, che il ricco Bim distribuisce ai vari Comuni.
A Paesana andranno 48.552 euro (detratti 26.447 euro per accordo di programma per intervento sul ponte sul Po), ad Oncino 65.000, a Crissolo 60.000, ad Ostana a 50.000, a Sanfront 18.375 (detratti 16.625 a suo tempo anticipati), a Barge 30.000, a Bagnolo Piemonte e Martiniana Po 25.000 ciascuno, a Gambasca e Rifreddo 20.000 ciascuno, a Brondello 15.000, a Revello 5.727 (detratti 9.272 euro per accordo di programma per intervento di recupero dell’ex cinema), a Envie 15.000, a Pagno, Piasco e Verzuolo 10.000 ciascuno. Per complessivi 427.655 euro.
Il Revisore dei Conti del Consorzio per il triennio 2025-2028 sarà ancora una volta Guido Bersia di Dronero. La sua parcella sarà di 1.116 euro annui.
In ultimo, ma non certo per importanza, l’Assemblea ha approvato le linee guida programmatiche per attivazione di un bando finalizzato ad incentivare investimenti comunali nell’ambito dell’efficientamento energetico, in particolare gli apparati illuminanti. Solo se hanno rendicontato come hanno utilizzato il bando precedente entro i termini stabiliti oppure non hanno partecipato al bando stesso. Per uno di questi due motivi, potranno partecipare al prossimo bando i Comuni di Bagnolo Piemonte, Barge, Crissolo, Envie, Revello, Piasco, Verzuolo. Paradossalmente fuori dal bando futuro il Comune di cui il presidente del Bim è vicesindaco (Paesana) e quello di cui il presidente dell’Unione del Monviso era sindaco (Sanfront). Entrambi non hanno rendicontato e Paesana deve addirittura ancora eseguire i lavori.

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