Il Parco Gesso e Stura diventi regionale e non più gestito direttamente dal Comune di Cuneo, attraverso una convenzione con gli altri 14 Comuni aderenti. A dirlo è l’assessore all’ambiente del Comune di Fossano, Giacomo Pellegrino, all’indomani dell’incontro tenutosi in Regione ieri, mercoledì 4 marzo, tra i sindaci dei Comuni del Parco fluviale Gesso e Stura e l’assessore Marco Gallo, insieme al dirigente del Settore Sviluppo sostenibile, biodiversità e aree naturali.
“Da anni sostengo la necessità di cambiare la gestione del Parco Gesso e Stura che attualmente fa capo solo al Comune di Cuneo. Per questo sono particolarmente soddisfatto che la mia idea di gestione sia stata condivisa non solo dai sindaci dei Comuni che rientrano nell’area verde ma anche dalla Regione Piemonte, che si è detta disponibile a far rientrare l’area verde tra quelle a tutela regionale”.
“Per l’ingresso del Comune di Fossano nel Parco Gesso e Stura – spiega l’assessore Pellegrino – abbiamo sostenuto un iter più lungo del previsto, in quanto fin da subito io non condividevo il fatto che la gestione dell’area fosse demandata in toto alla città di Cuneo. Non ho mai condiviso il principio che la città capoluogo potesse essere l’unico gestore di un’area così vasta. Da sempre ritengo che per procedere in maniera più snella e veloce per tutelare l’area del Parco sia quella di poter contare su una gestione regionale”.
