Dall’Unione Montana 4.000 euro per il trasporto di 5 minori alla Materna di Paesana
Altri 2000 saranno a carico dei Comuni fruitori del servizio. Beneficiaria del contributo la Cooperativa “Viso a Viso” per il servizio di accompagnamento durante il viaggio
Sin dall’avvio dell’attuale anno scolastico era emersa la criticità connessa alla mancanza di un servizio di trasporto scolastico dedicato a 5 minori frequentanti la scuola dell’infanzia a Paesana e residenti nei Comuni di Ostana, Crissolo e Paesana. L’Unione Montana del Monviso aveva pertanto provveduto a diminuire il numero delle corse estive assegnate al Comune di Crissolo sulla tratta verso Pian del Re a favore di un’estensione oraria della tratta Paesana – Ostana – Crissolo facendola coincidere con gli orari di ingresso ed uscita dalla scuola dell’infanzia e la Cooperativa “Viso a Viso” che gestisce il “nido” a Ostana aveva partecipato alla concertazione del servizio offrendo, a titolo sperimentale e quale contributo per il territorio, la disponibilità di un proprio dipendente ad effettuare il servizio di accompagnamento dei minori nel viaggio di andata e di ritorno (dal lunedì al venerdì con orario di andata 7.30 e di ritorno 15.45).
Dopo aver svolto a titolo gratuito e di contributo per il territorio il servizio per i mesi di novembre e dicembre 2024 la “Viso a Viso” ha oggi chiesto un contributo di 1.950 euro per lo svolgimento del servizio fino al 28 febbraio (39 giorni) e dichiarato la propria disponibilità a proseguirlo fino al termine dell’anno scolastico a fronte di un affidamento del servizio con decorrenza dal 1 marzo e fino al termine dell’anno scolastico (81 giorni) quantificandolo in 4.050 euro.
Ritenuto necessario sostenere l’iniziativa al fine di garantire a tutti gli alunni che abitano nel territorio dell’Unione Montana del Monviso pari opportunità in ambito scolastico ed educativo e rimarcare al contempo l’importanza di sostenere i servizi a favore delle famiglie residenti in comuni montani, la stessa Unione ha assegnato alla Cooperativa “Viso a Viso” complessivi 6.000 euro finanziati per 4.000 euro a valere sul Fondo per la montagna e per 2.000, in parti uguali, a carico dei Comuni effettivamente fruitori del servizio.