Gli ultimi tre anni sono stati segnati da due conflitti che ci hanno coinvolti particolarmente (altre guerre feroci, come quella in Sudan, non riescono a far parlare di sé) e che ci hanno costretto di nuovo a riflettere su quale pace auspichiamo e a che prezzo. Di fronte all’aggressione di un violento, fino a che punto intervenire per bloccarlo?
Spesso in questi dibattiti chi si riconosce nella tradizione cristiana prova anche a ricorrere alla Bibbia per argomentare le proprie posizioni. E qui, come al solito, si trova davanti a un discreto disordine.
Per quanto riguarda il Primo Testamento, potremmo però identificare almeno tre filoni.
Per leggere questo contenuto devi essere abbonato all’edizione digitale de La Guida.
Abbonati qui