Domenica 23 febbraio alle ore 16, a Cuneo in Via Roma angolo Piazza Galimberti, s tiene una manifestazione a tre anni dalla criminale invasione di Vladimir Putin in Ucraina. Organizzano Radicali Cuneo, +Europa, Azione, Italia Viva e Orizzonti Liberali che dicono: “Esserci significa dimostrare il sostegno a quel popolo che, nel difendersi, lotta anche le nostre libertà e le nostre democrazie. Donald Trump sta tradendo tutto ciò che l’America avrebbe dovuto essere: un baluardo della libertà, un faro della democrazia, un argine contro l’avanzata della tirannia. Oggi, invece, gli Stati Uniti che un tempo guidavano il mondo libero si inginocchiano davanti a Vladimir Putin, pronti a barattare l’Ucraina, l’Europa e il futuro stesso del mondo per vigliaccheria ed opportunismo.
Ma noi non dimentichiamo. La storia ha già mostrato dove conduce questa strada, eppure il futuro non è ancora scritto. Possiamo ancora ribellarci, impedire che si ripeta questo nuovo scellerato “patto Molotov-Ribbentrop” tra chi ha sempre voluto distruggere la democrazia e chi, invece, avrebbe dovuto difenderla. Per questo saremo in piazza”.
Nell’appello della segretaria di Radicale Alice Deporto non manca una stoccata a chi non ha voluto aderite: “L’assenza di numerose forze politiche è un segnale allarmante. Primi tra tutti gli esponenti del Partito Democratico. Al nostro invito hanno risposto di aver necessità di tempo per decidere il da farsi”.