Nella serata di oggi (sabato 22 febbraio) alle 21 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista prosegue la rassegna internazionale di musica organistica coordinata da Luca Rosso con l’11ª edizione del concerto “In memoriam”, dedicato al ricordo del compianto maestro Massimo Nosetti, scomparso nel 2013 all’età di 53 anni. A lungo insegnante di organo presso la sede centallese della scuola d’organo del conservatorio “Ghedini”, Nosetti si era conquistato una fama di livello internazionale: oltre a esibirsi in più di 2.500 concerti e a incidere oltre 30 album musicali per coro, organo e orchestra, aveva contribuito alla progettazione di molti nuovi organi in collaborazione con l’officina Brondino-Vegezzi Bossi, e aveva creato il festival organistico internazionale, ora rilanciato sotto la direzione artistica del suo allievo Luca Rosso. A ricordarlo con un concerto aperto a tutta la comunità sarà il musicista torinese Roberto Bertero (nella foto), classe 1969. Anch’egli allievo di Nosetti nella sezione cuneese del conservatorio “Verdi”, ha vinto nel 1993 il premio “Marco d’Avola” in occasione del concorso internazionale di musica indetto dal Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. Organista titolare al Santuario della Consolata fin dal 1998, è docente di organo al Centro di formazione musicale di Torino, oltre ad aver inciso numerosi dischi per le più prestigiose etichette del settore. In 31 anni di attività concertistica si è esibito in tutto il mondo, da Los Angeles a West Point, da Salt Lake City a Berlino, Hong Kong Sidney, Londra, Tallinn, Monaco. La serata è promossa dalla parrocchia di Centallo col contributo della Fondazione Cr Fossano.
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