Si conclude sabato 22 febbraio alle 21.30 la stagione musicale “Magda Groove” organizzata da Ratatoj A.P.S. al Cinema Teatro Magda Olivero di Saluzzo, che ha ottenuto un grande successo nel territorio del cuneese e non solo.
A chiudere il sipario musicale sarà “La Municipàl”, un progetto indie pop di Carmine Tundo che al Magda si esibirà “Full band”.
La stagione “Magda Groove” è organizzata con il contributo della Fondazione C.R.T. e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. La Municipàl nasce nel 2013 e la sua proposta musicale è da subito solida, anche grazie al bagaglio di esperienza che un giovanissimo Carmine aveva già alle spalle – un “Sanremo giovani” nel 2010 con il progetto Romeus, un brano scritto per Malika Ayane, una vittoria assoluta alla XXII edizione di Musicultura nel 2011. Nel 2016 viene pubblicato l’album di esordio, “Le nostre guerre perdute”, prodotto interamente da Carmine.
Testi e musiche sono immediatamente riconoscibili e intercettano un disagio generazionale che dalla provincia si fa strada nelle grandi città.
La matrice musicale è rock con una fortissima attitudine alla melodia. Il tour di presentazione, in cui suona anche Isabella Tundo, porta la band ad aprire i concerti di Skunk Anansie, Daniele Silvestri, I Ministri, Subsonica e a partecipare a diversi programmi radio e tv.
Nel dicembre dello stesso anno a sorpresa, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro reinterpreta il brano “Discografica Milano” in un video che diventa virale sui social. Il brano entra così nelle classifiche Spotify tra i brani più ascoltati del mese.
“Dopo tutto questo tempo” è il quinto album in studio de La Municipàl, che è uscito esattamente 10 anni dopo la nascita della band ed è una sorta di ponte temporale tra il primo album ed il presente: alcuni dei personaggi descritti e raccontati ne “Le nostre guerre perdute” sono infatti cresciuti e affrontano la vita da adulti, la spensieratezza dei 20 anni ha lasciato il posto alla vita reale, e ha portato a galla nuove sfumature nella narrazione e una maggiore complessità dei personaggi.
L’amore dopo i 30 anni, il lavoro, i figli, la responsabilità di una generazione trasversale che ha vissuto cambiamenti epocali della società sono solo alcuni temi che i personaggi adesso adulti sono chiamati ad affrontare.