La Provincia ha elaborato uno studio sulle interferenze delle valanghe per il tratto di strada provinciale 239 tra Sant’Anna di Valdieri e Terme di Valdieri. L’iniziativa vuole rispondere alle criticità legate al pericolo di distacco delle valanghe esistente nel periodo invernale lungo quel tratto stradale e alla conseguente gestione del traffico veicolare in sicurezza. Lo studio è stato redatto nel corso degli anni 2023 e 2024 con la collaborazione dello Studio di ingegneria Areaquattro di Sondrio, specializzato in studi nivologici e valanghivi. Lo studio è focalizzato su alcuni aspetti: individuare i tratti di strada a rischio valanghe nullo; indagare e studiare i siti censiti dalla cartografia storica delle valanghe potenzialmente a rischio in caso di eventi nivologici particolari; valutare la possibilità di estendere in sicurezza il periodo di apertura della sp 239; verificare ed individuare i siti più idonei alla chiusura totale della strada; formulare proposte progettuali di intervento infrastrutturale diffuse e puntuali; redigere il Piano di Gestione per il Rischio Valanghe (Pgrv).
Dalle analisi svolte, è emersa una marcata suscettibilità dell’area indagata al distacco di valanghe, sia per l’elevata pendenza dei versanti e sia per relativi dislivelli. In molti siti valanghivi l’elevata pendenza anche della zona di scorrimento fa sì che la strada, posta immediatamente ai piedi del versante, sia facilmente coinvolta dalle masse nevose in movimento. I consulenti hanno valutato che la protezione totale della strada con opere strutturali comporti un onere decisamente elevato, mentre ritengono ragionevole in termini di costi la protezione del primo tratto di strada tramite l’installazione di opere fermaneve nelle zone di distacco dei punti da cui si possono staccare le valanghe, tra Sant’ Anna di Valdieri e località Tetti Gaina.
Nell’ambito dello studio è stato redatto un Piano di Gestione per il Rischio Valanghe (Pgrv) allo scopo di monitorare la situazione di pericolo su tutto il tratto di strada tra Sant’Anna e Terme di Valdieri, e sia di mantenere aperta la strada il più a lungo possibile nel tardo autunno e per riaprirla il prima possibile in stagione primaverile. L’applicazione del Pgrv per due punti precisi (n. 47 e 48) è già attuabile alle condizioni attuali, mentre su tutto il tratto della sp 239 rimanente, i tecnici specialisti ritengono fondamentale un’implementazione degli strumenti di monitoraggio proposti (es. installazione di una nuova stazione nivometeorologica in valle, posa di webcam per la verifica in remoto dei principali siti valanghivi.. ) così da acquisire il maggior numero di informazioni necessarie all’attuazione del piano.
Per i due punti n. 47_e 48 (compresi tra Sant’ Anna di Valdieri e Tetti Gaina) è stato redatto un quadro economico di massima per l’installazione, nelle potenziali aree di distacco, di opere fermaneve. A tal fine, è anche stato condotto un rilievo aerofotogrammetrico ad hoc che ha permesso di ottenere un’immagine ortofoto ben definita dell’area ed un modello digitale del terreno.
La Provincia ha installato nel 2024, con fondi propri, tre barriere manuali di chiusura delle strade provinciali, poste rispettivamente sulla provinciale 22 tratto. Peradritta – Sant’Anna di Valdieri (al km.0 on località bivio Peradritta; sp 22 tratto Sant’Anna Valdieri – tetti Gaina (km 6,030 circa (loc. Sant’Anna Valdieri); sp 239 tr. S Anna Valdieri -Terme Valdieri, località ponte della Vagliotta (km 1,950 circa).