Novità nella gestione delle emergenze sanitarie a Prato Nevoso, dove ha preso il via un progetto dedicato al soccorso avanzato.
Il piano è nato dalla collaborazione tra Prato Nevoso Spa e il dottor Gabriele Baldi, medico specialista in anestesia, rianimazione e terapia antalgica e responsabile dello studio medico della stazione.
L’iniziativa rappresenta un investimento, che pone al centro la sicurezza e la tranquillità degli sciatori e dei turisti, fondata sulla presenza di una squadra di soccorritori professionisti, Polizia e personale sanitario specializzato nell’emergenza, in grado di garantire un intervento tempestivo ed efficace direttamente sulle piste.
Grazie a un’assistenza medica mirata, utilizzando anche tecniche di anestesia loco-regionale eco guidate per il controllo del dolore, si è riusciti a limitare il numero di interventi dell’elisoccorso, risorsa preziosa e onerosa, che andrebbe impegnata solo in caso di estrema necessità.
Il progetto ha inoltre permesso di diminuire gli accessi al pronto soccorso, evitando il sovraccarico della sanità pubblica.
“In un’ottica di continuo miglioramento della sicurezza dei centri turistici montani – dicono i i responsabili – non si può pensare a un’organizzazione del soccorso medico limitata al trasporto del paziente verso il professionista sanitario: deve essere il professionista stesso a raggiungere il paziente”.
Il dottor Gabriele Baldi, tra i promotori dell’iniziativa, auspica che questa esperienza possa divenire un modello di riferimento. “Mi auguro che questo progetto sanitario avviato a Prato Nevoso in autonomia finanziaria grazie a un sistema privatistico assicurativo, possa continuare a crescere, trovando valide collaborazioni con la sanità pubblica”.