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(foto Pixabay)
“Bisognerebbe chiuderli in gattabuia e buttare via la chiave”. È una frase che abbiamo sentito, di fronte ad alcuni reati più efferati, ed è una reazione comprensibile, che può essere suscitata da mancanza totale di empatia, dalla percezione che ci sono limiti oltre i quali l’umanità anche più disonesta dovrebbe fermarsi, e che quei limiti sono stati superati. Quasi sempre, a freddo, riconosciamo che la nostra reazione è stata eccessiva, che l’obiettivo della pena dovrebbe essere di riconoscere la colpa e tornare nella società civile. Un esempio in più, però, può forse aiutarci.
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