Per chi volesse approfondire la conoscenza del fotografo Elliott Erwitt, l’agile libretto offre un’ampia carrellata dei suoi scatti oltre ad un’introduzione autobiografica. La timidezza, dice, lo aiuta a diventare fotografo, gli apre gli occhi su mondi da cui era escluso fino alla fotografia che gli cambia la vita, quella di un soldato sdraiato su una branda, e gli fa vincere una cospicua somma. Poi ci sono le riflessioni sull’essenza del fotografare che Erwitt ritiene fissarsi nel “piacere e nella contemplazione” senza scordare i soggetti più amati: i cani. Il resto è tutto nell’antologia fotografica in rigoroso bianco/nero.
Di Erwitt è in corso una mostra a Saluzzo alla Castiglia dal titolo“Elliott Erwitt. L’ideale fuggevole” con cui si celebra uno dei più noti fotografi contemporanei a pochi mesi dalla sua scomparsa. Fino al 23 febbraio un percorso espositivo in sette sezioni e cento scatti. Venerdì ore 15/19, sabato e festivi 10/19.
Elliott Erwitt
Contrasto
euro 14,90
