Questa mattina è mancato, nella sua abitazione di Canale Monterano (Roma), Piermichele Bertaina, musicista, compositore e insegnante.
Malato da tempo, le sue condizioni si sono aggravate nelle ultime settimane.
Nato a Roccavione nel 1951 (aveva compiuto 74 anni nel mese di gennaio), aveva abitato a lungo a Borgo San Dalmazzo, per poi trasferirsi con la famiglia, nel 1986, in provincia di Roma, chiamato dal suo maestro di composizione con cui avviò un laboratorio musicale che raccoglieva allievi in tutta Italia.
A Borgo lascia tanti amici, insieme ai quali fu protagonista delle prime esperienze musicali, come quella dei “Ragazzi blu”, un gruppo che animava le messe beat degli anni 70. Diplomato in pianoforte al Conservatorio di Alessandria e in Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio di Torino, insegnò educazione musicale alle scuole medie di Borgo e poi di Manziana (Roma).
Pianista e concertista, come insegnante ha svolto un’intensa attività nelle scuole di ogni ordine e grado, maturando una grande esperienza didattica: nella scuola elementare svolgendo attività di canto corale per bambini e tenendo corsi di aggiornamento di didattica musicale per le maestre. Era anche stato insegnante in diversi Istituti Musicali, tra cui quelli di Fossano e Peveragno.
Fino all’anno scorso aveva collaborato con la Scuola Musicale di Viterbo come insegnante di Armonia e Contrappunto.
Fino alla fine di dicembre ha continuato l’attività di compositore, completando il trittico “Requiem – Padre Nostro – Ave Maria”. Al suo attivo anche l’opera “Regina Luce” eseguita al Teatro Olimpico di Roma e la direzione di un coro Gospel.
Piermichele Bertaina lascia la moglie Sandra Prato, i figli Arianna e Ariele, i nipoti Alisia, Claudia e Alessio, la sorella Raffaella, la cognata Claudia. Il funerale sarà celebrato venerdì 14 febbraio nella chiesa parrocchiale di Manziana. In data da stabilirsi si svolgerà un momento di commiato a Roccavione.