È stata prorogata fino a domenica 23 febbraio la mostra “Arte e carità”, allestita a Casa Francotto, a Busca, su iniziativa del Comune e dell’Ospedale Civile.
La decisione è stata assunta in consideraizone dell’elevato numero di visitatori da tutto il Piemonte che la rassegna sta attirando.
In esposizione 120 opere di autori del calibro, tra gli altri, di Picasso, Fontana, Martini, Manzù, Cassinari, Mastroianni, Luzzati, con l’obiettivo di tracciare un affresco dell’interpretazione data alla carità dai grandi maestri del Novecento. Nella sezione locale sono, poi, esposti pannelli, documenti storici e opere provenienti dalla Confraternita della Rossa e della Bianca.
La mostra è visitabile il venerdì dalle 15,30 alle 18,30; il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30; la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 18,30.
Il bigliettto intero costa 10 euro; ridotto 6 euro (buschesi, enti convenzionati, insegnanti, studenti universitari); gratuito per under 14 e per i possessori di tessera Musei. Per informazioni: 371 5420603; info@casafrancotto.it; www.casafrancotto.it
Tra gli eventi collaterali alla mostra, domenica 16 febbraio alle 14,30, si terrà la visita guidata “Strade e vie raccontano”, nel centro storico cittadino, con la guida escursionistica Marco Sarale. Gradita al prenotazione al 371 5420603 oppure info@casafrancotto.it
Sempre domenica 16 febbraio verrà organizzato, al Teatro Civico, un incontro dal titolo “Carità contaminata” con riflessioni sui temi dell’accoglienza e inclusione, con video, testimonianze, letture recitate e musica. Il programma è in allestimento, ma ha assicurato la propria presenza una delegazione di Suore della Carità dell’Ordine di Santa Giovanna Antida di Thouret, che a Busca dal 1874 al 1997 ha condotto l’Ospedale Civile, l’Ospizio, l’Orfanotrofio e l’Asilo paritario.