La Polizia di Frontiera ha arrestato un “passeur” in valle Stura, in collaborazione con la gendarmeria francese: è successo nella tarda serata di lunedì 13 gennaio ed è stato reso noto oggi (sabato 1° febbraio). Nella nota diffusa dalla Polfrontiera viene sottolineato che gli agenti italiani, in collaborazione coi colleghi francesi, “hanno tratto in arresto un cittadino pakistano, che cercava di oltrepassare il confine in direzione della Francia conducendo un’auto con targa francese, a bordo della quale viaggiavano altre otto persone di varie nazionalità, tra cui un minore di 16 anni. Grazie alla tempestività e al coordinamento transfrontaliero delle pattuglie italiane e francesi, è stato possibile fermare il veicolo dopo un inseguimento durato oltre 8 chilometri, su strade impervie e buie, durante il quale il conducente, ha più volte tentato di sottrarsi al controllo, collidendo con le auto della Polizia di Stato di Limone Piemonte”. Il conducente è stato portato in carcere, il minorenne è stato affidato al Consorzio Socioassistenziale, per gli altri sono scattate le procedure di identificazione e assistenza. La collaborazione sulla zona di confine segue quanto previsto nel protocollo d’intesa siglato nel 2019, con pattugliamenti congiunti “per contrastare reati transfrontalieri e i flussi migratori irregolari”.